Un'innovativa parete verde farà da lavagna alla scuola professionale
Inaugurata questa mattina, insegnerà ai ragazzi del Borsa di Monza a gestire il verde tecnologico
Una parete verde da 40 metri quadrati farà da "lavagna" per l'aula a cielo aperto inaugurata oggi, mercoledì 14 maggio 2025, alla scuola professionale di Monza Paolo Borsa. A Monza è stato presentato il progetto Tras_Formazione Verde, un programma integrato di rinnovamento estetico e funzionale degli spazi esterni dell'istituto di via Borsa.
La parete verde "lavagna" per gli studenti
Il progetto è stato ideato da Marco Tosi, progettista e docente di tecniche di irrigazione e da Paolo Pignataro, agronomo e progettista del verde tecnologico, ma sarà anche Chiara Molteni, docente del percorso Operatore e Tecnico Agricolo a seguire i ragazzi nell'importante lavoro di manutenzione della parete verde, che alterna piante aromatiche con piante "collaudate" per la resistenza su "boschi verticali".
"La parete è all'insegna della sostenibilità ambientale - hanno spiegato gli ideatori - E l’iniziativa si traduce in esperienze formative e dimostrative dedicate agli studenti, focalizzate su temi quali paesaggismo, giardinaggio, tecnologie verdi: tra le attività già avviate alcune soluzioni “nature-based”, verde verticale, verde pensile, impiantistica, illuminazione vegetale, orticoltura e agronomia".
La parete è sempre stabile, non si degrada e dispone di uno smart irrigatore. "Ogni tasca ha due litri, ma ci sono sensori che misurano l'umidità permettendo anche da remoto di capire a che punto sia l'irrigazione - ha spiegato Tosi - Viene dosata nell'acqua anche la quantità di sali minerali che servono per tenerla al giusto livello. C'è stata un'installazione complicata con una trasformazione continua e si dovrà anche lavorare sulla manutenzione".
La donazione della Fondazione Camerani Pintaldi
Fondamentale per questa realizzazione è stato il contributo della Fondazione Camerani Pintaldi, nata in memoria di due coniugi che hanno "lasciato in testamento" fondi proprio con la volontà di pensare alla formazione dei ragazzi.
Ha partecipato all'inaugurazione, oltre al sindaco Paolo Pilotto, all'assessore al Welfare Egidio Riva, a Barbara Ongaro presidente del Cda dell’Azienda e alla preside Barbara Vertemati, anche Gisella Vegetti, presidente della Fondazione Camerani Pintaldi che ha contribuito finanziariamente alla realizzazione di questo ed altri interventi, grazie a una donazione complessiva triennale di 300.000 euro. Attraverso i fondi la scuola ha potuto completare numerosi interventi relativi ai quattro percorsi formativi offerti dalla scuola: operatore agricolo, informatico, bar e cucina.
Come funziona il verde tecnologico della parete
La parete da 40 metri quadrati di “lavagna verde” dispone di un pannello, suddivisa in una sezione inferiore adibita a orto didattico e una parte più alta di carattere ornamentale. Questo innovativo strumento rappresenta un’aula all’aperto, pensata per mostrare concretamente agli studenti e ai visitatori forme alternative di verde urbano e per introdurre il concetto di “verde tecnologico”.
Il pannello verticale si configura così come una vera e propria lavagna verde, dove si impara a riconoscere le piante, comprenderne le esigenze, e combinarle armoniosamente in base a criteri non solo estetici, ma anche ecologici e funzionali. Particolare attenzione è dedicata all’uso sostenibile delle risorse, come l’acqua, gestita attraverso un sistema di irrigazione intelligente.
Gli studenti del percorso di Operatore Agricolo hanno partecipato attivamente a tutte le fasi del progetto: dalla progettazione all’esecuzione, collaborando con il progettista e l’impresa esecutrice, fino alla manutenzione della parte coltivabile.
Anche gli studenti del percorso Operatore della ristorazione però potranno trovare nel pannello una preziosa risorsa per i loro piatti: una tavolozza di profumi e sapori da utilizzare nelle preparazioni culinarie. "L’orto verticale diventa così occasione per riflettere sull’origine degli ingredienti e sul valore della produzione a centimetro zero, in un’ottica di sostenibilità e sinergia tra i diversi indirizzi professionali offerti dalla Scuola Paolo Borsa", ha spiegato Vertemati.
L'apertura al pubblico
Il nuovo pannello verrà presentato al pubblico venerdì 23 maggio, in occasione dell’Open Day della scuola, dalle 16:30 alle 18:30.
"Inoltre, per il prossimo anno formativo 2025/2026, il percorso di Operatore Agricolo si arricchisce con una nuova specializzazione in allestimento floreale con fiori recisi - ha aggiunto Vertemati - Grazie alla collaborazione con professionisti del settore, gli studenti potranno acquisire competenze creative e tecniche molto richieste nel mercato del lavoro".