AC Monza Christmas Talent Show, bianco e rosso i colori del Natale

Lunedì 11 dicembre terza edizione dell'AC Monza Christmas Talent Show, evento natalizio che il club dedica ai ragazzi del settore giovanile e alle loro famiglie. In una Opiquad Arena vestita a festa per l'occasione, le centinaia di ragazze e ragazzi biancorossi hanno dato vita a una divertente gara a suon di tiri in porta davanti a un entusiasta Adriano Galliani.

AC Monza Christmas Talent Show, i saluti di Galliani

I saluti dell'amministratore delegato Adriano Galliani sono stati brevi, significativi: "Tutto quello che vedete oggi è frutto dell'entusiasmo e della passione del nostro presidente, Silvio Berlusconi, mancato 6 mesi fa. Per voi ragazzi famiglia, scuola e AC Monza i tre valori da coltivare per coronare il sogno possibile di arrivare in prima squadra. Con l'Inter siamo l'unica squadra della Serie A che non è mai retrocessa in B e dobbiamo continuare a esserlo". Subito dopo è iniziato il talent che ha visto trionfare gli Under 11: a decretare i vincitori una giuria speciale composta da capitan Matteo Pessina, dal difensore ex-Inter Danilo D'Ambrosio, dal coordinatore tecnico della Primavera, Sergio Floccari e dal responsabile delle Affiliate, Simone Tiribocchi. A supportare i ragazzi delle giovanili anche i calciatori della prima squadra con in testa il mister (ex-allenatore della Primavera 2 del Monza), Raffaele Palladino. Presente all'evento anche il direttore generale del settore giovanile biancorosso, Mauro Bianchessi, che ha ribadito la volontà del Monza di portare in prima squadra il maggior numero possibile di ragazzi della propria "cantera".

Palladino dopo la Festa di Natale

Finita la festa, mister Raffaele Palladino si è concesso ai giornalisti. Due i concetti principali espressi dall'allenatore: "Il Milan? Contro le grandi squadre i ragazzi riescono sempre a mettere qualcosa in più". Il Mercato? "Sono contento del gruppo che ho, non credo molto nel mercato di gennaio. L'unico problema è che siamo trenta, troppi. Sicuramente dovremo sfoltire un po' la rosa".