Agli Europei a Monza scende in campo l'Italia
Nella seconda giornata vittorie di Bulgaria e Romania. Questa sera debutto dell'Italia contro la Svizzera
Il grande giorno è arrivato. Oggi, venerdì 18, all'Arena di Monza scenderà in campo l'Italia che affronterà la Svizzera per gli Europei di pallavolo. Giovedì intanto vittorie per Bulgaria e Romani
Il debutto dell'Italia
Continua la settimana dedicata aiCampionati Europei di pallavolo femminile 2023 all'Arena di Monza: giovedì si sono disputate altre due gare della seconda giornata della Pool B, concluse con i successi di Bulgaria e Romania ai danni di Bosnia Erzegovina e Croazia. Oggi, invece, venerdì 18 agosto, è previsto l'atteso debutto dell'Italia, che alle 21 affronterà la Svizzera.
Il successo della Bulgaria
Seconda vittoria da tre punti per la Bulgaria, che ha condotto nettamente la prima parte della sfida con la Bosnia Erzegovina. La squadra di Lorenzo Micelli ha preso il largo sul 13-19 nel primo set (grazie a un break di 0-6) e nel secondo ha piazzato un altro clamoroso parziale di 0-8 per portarsi sul 10-15, ampliando poi ulteriormente il vantaggio.
Le bosniache hanno riaperto il match con un terzo set molto positivo in attacco (13-9, 21-15), dando vita a un quarto parziale combattuto almeno fino al 16-17, quando la Bulgaria ha definitivamente preso il largo (18-25). In una serata difficile per entrambe le ricezioni, 3 ace a testa per Petya Barakova e Dajana Boskovic, che è stata anche la miglior realizzatrice delle sue con 18 punti. Top scorer con 19 punti la bulgara Radostina Marinova e ancora una volta in doppia cifra Mira Todorova (12).
"Sinceramente penso che la differenza sia semplice - ha rimarcato Ajla Paradzik (Bosnia ed Erzegovina): Loro hanno fatto meno errori al servizio e più ace, noi più errori e meno ace. Non penso che la stanchezza abbia inciso, lo hanno fatto alcune piccole cose e un po' di concentrazione in meno nei momenti chiave. Domani contro la Croazia sarà un'altra sfida: ogni partita è diversa dalle altre, ci metteremo il massimo dell'aggressività e lotteremo fino all'ultimo. E, ovviamente, punteremo alla vittoria".
Da parte sua il ct bulgaro Lorenzo Miceli ha sottolineato che
"eravamo un po' sulle gambe dopo un ciclo di otto giorni molto intenso e si è visto; la Bosnia Erzegovina ha provato a rientrare in partita e ci ha messo in difficoltà, siamo stati bravi a stringere i denti soprattutto mentalmente e a conquistare questa vittoria. Ora sfidiamo l'Italia: sarà una partita per imparare a giocare ad alto livello, non possiamo lottare per l'oro come le azzurre, ma cercheremo di metterle in difficoltà dal punto di vista psicologico. L'Italia è indiscutibilmente più forte di noi, non abbiamo nulla da perdere. Sarà un match da giocare per divertirsi e far divertire il pubblico. È sempre un onore affrontare l'Italia, la mia nazione. Mi auguro che sabato ci sia l'Arena piena: sarebbe bello vivere questa emozione".
Bosnia ed Erzegovina-Bulgaria 1-3 (20-25, 19-25, 25-19, 18-25)
Bosnia ed Erzegovina: Biberdzic 2, Isanovic 9, Paradzik 9, Bozic 2, Begic 16, Selimovic 5, Ivkovic (L), Brasnic (L), Radiskovic, Lasic 3, Boskovic 18, Stevanovic. N.e.: Zekic, Dukic. All.: Ljubicic
Bulgaria: Paskova-Kaneva 14, Saykova 4, Marinova 19, Yordanova 6, Todorova 12, Barakova 5, Pashkuleva (L), Rachkovska, Becheva 1, Shahpazova, Nikolova 3. N.e.: Karabasheva (L), Stanchulova, Krivoshiiska. All.: Micelli
Arbitri: Helena Geldof (Olanda) e Marie-Catherine Boulanger (Belgio)
Note: Durata set 27', 28', 29', 29' per un totale di 1 ora 53 minuti di gioco. Bosnia ed Erzegovina: battute sbagliate 9, ace 7, ricezione positiva 42% (perfetta 23%), attacco 38%, muri 7, errori 30. Bulgaria: battute sbagliate 6, ace 5, ricezione positiva 42% (perfetta 24%), attacco 40%, muri 5, errori 18.
Il successo della Romania
Nella seconda gara di giornata la Romania ha rotto il ghiaccio, dopo la sconfitta all'esordio contro l'Italia, battendo la Croazia per 3-1. Primo parziale deciso da un importante break che ha permesso alle rumene di passare dal 15-17 al 21-17; nel secondo, invece, Ungureanu e compagne si sono staccate già sul 13-9 e non si sono più fatte raggiungere (16-12, 20-14).
La partita si è riaperta grazie a una bella reazione della Croazia, che ha condotto il terzo set dall'inizio alla fine (11-14, 16-20) resistendo al tentativo di rimonta delle avversarie e chiudendo 23-25. Il quarto parziale si è aperto però con un break di 8-0 in favore della Romania, che ha così e ipotecato il successo. Battuta (9 ace) e muro (15 punti) le armi della Romania, trascinata dai 22 punti di Elizabet Inneh e dai 17 di Adelina Ungureanu.
"È stata una partita più difficile di quanto si sia visto e che abbiamo vissuto in modo molto intenso, soprattutto nel quarto set, in cui eravamo tanti punti avanti ma non riuscivamo a chiudere - ha sottolineato Adelina Ungureanu - È stata dura, sono orgogliosa delle mie compagne e di come abbiamo reagito nei momenti di difficoltà; ora speriamo di centrare altre vittorie. Dove c'è da migliorare? Dobbiamo sistemare un po' il muro-difesa: abbiamo commesso un paio di pasticci che non sono piaciuti al nostro allenatore e nemmeno a noi. Dobbiamo essere attente in questi due fondamentali".
Romania-Croazia 3-1 (25-22, 25-21, 23-25, 25-19)
Romania: Axinte 7, Budai-Ungureanu 17, Ioan 9, Inneh 22, Buterez 16, Virlan 7, Albu (L), Miclaus, Zadorojnaj, Radu. N.e.: Ariton, Veres (L), Matei, Roman. All.: Naranjo Hernandez.
Croazia: Antunovic 2, Mihaljevic 17, Butigan 12, Strunjak 4, Mlinar 11, Samadan 11, Stimac (L), Markovic 1, Strize 2, Karatovic 4, Deak. N.e.: Trcol, Kovco (L), Freund. All.: Akbas.
Arbitri: Maria de las Olas Rodriguez Machin (Spagna) e Dejan Rogic (Serbia).
Note: Spettatori 875. Durata set: 28', 31', 30', 25' per un totale di 1 ora 54 minuti di gioco. Romania: battute sbagliate 8, ace 9, ricezione positiva 48% (perfetta 23%), attacco 42%, muri 15, errori 23. Croazia: battute sbagliate 4, ace 2, ricezione positiva 41% (perfetta 28%), attacco 41%, muri 7, errori 20.
Lo spettacolo
Anche oggi ad animare gli intermezzi tra i set all'Arena sono state le esibizioni musicali della Triuggio Marching Band. Il gruppo sarà presente anche domani, quando il palazzetto si riempirà per la prima partita dell'Italia nel palazzetto monzese: sono comunque ancora disponibili biglietti per assistere alle due gare di venerdì (Bosnia Erzegovina-Croazia alle 18 e Italia-Svizzera alle 21) e agli incontri di sabato 19 agosto. I tagliandi possono essere acquistati online o direttamente alla biglietteria dell'Arena, che sarà aperta dalle 10 alle 12 e nel pomeriggio a partire dalle 15.30. I cancelli dell'impianto apriranno alle 16.30.
Questa la situazione della Pool B:
Risultati: Bosnia Erzegovina-Bulgaria 1-3 (20-25, 19-25, 25-19, 18-25); Romania-Croazia 3-1 (25-22, 25-21, 23-25, 25-19).
Classifica: Bulgaria 2 vittorie (6 punti), Italia e Romania 1 (3), Bosnia Erzegovina 1 (2), Svizzera 0 (1), Croazia 0 (0).
Prossimi turni: Bosnia Erzegovina-Croazia ven 18/8 ore 18, Italia-Svizzera ven 18/8 ore 21, Romania-Svizzera sab 19/8 ore 18, Bulgaria-Italia sab 19/8 ore 21.