Ahi Monza, l'Atalanta ne fa tre al Gewiss Stadium
Ederson e la doppietta di Scamacca hanno piegato i biancorossi che nel secondo tempo sono quasi del tutto scomparsi dal campo
Per il Monza di Raffaele Palladino, impegnato oggi, sabato 2 settembre, contro l'Atalanta al Gewiss stadium di Bergamo, è stata una serata da dimenticare. Con il nuovo acquisto Scamacca in grande spolvero, infatti (doppietta per lui), i padroni di casa hanno inflitto ai biancorossi la seconda sconfitta in tre partite di campionato.
Atalanta - Monza: tutto sommato un buon primo tempo
E pensare che il primo tempo non era stato giocato male dai brianzoli. Anzi, almeno fino alla mezz'ora, i biancorossi avevano creato più di un grattacapo a Musso e compagni (Colpo di testa di Mota al minuto 19 e tiro dalla distanza di Birindelli al 31' fuori di poco). I problemi sono iniziati una volta subito il gol di Ederson su assist ravvicinato di De Ketelaere al 35'. Il Monza infatti ha iniziato qui a squagliarsi fino a scomparire letteralmente dl campo. Il raddoppio bergamasco già al minuto 42, quando Scamacca ha incornato di testa raccogliendo un bel traversone di Ruggeri.
Secondo tempo da dimenticare
Chi pensava che l'intervallo servisse a schiarire le idee è rimasto deluso. Il Monza, infatti, è tornato in campo molle e senza idee, subendo la terza rete al 62' ancora con Scamacca che, questa volta, ha superato il portiere biancorosso con un tiro dalla lunetta, piegandogli letteralmente le mani. A nulla sono valsi i cambi effettuati da Palladino che ha buttato nella mischia al 60' Vignato e il nuovo arrivato Colombo per Caprari e Dany Mota, al 65' Bondo e Carboni per Gagliardini e Marì e al 75' Machin al posto di Colpani. Anzi, è stata l'Atalanta a vedersi annullare un altro paio di reti per fuorigioco.
Atalanta - Monza finisce 3 a 0: ora testa bassa e lavorare!
Detto che il Monza aveva fatto un passo avanti battendo l'Empoli la scorsa settimana, ci ritroviamo oggi a commentarne due indietro per quanto visto in campo a Bergamo. Ma con pazienza e lavoro, studiando e imparando dai propri errori, c'è tutto il tempo per ritrovare gioco e risultati. Un applauso al pubblico: sono stati 750, infatti, i brianzoli giunti al Gewiss Stadium.