Alessandro Nesta presenta Milan - Monza, l'ultima in A dei biancorossi (e speriamo sia un arrivederci)
Domani l'ultima sfida del ciclo di tre anni nella massima serie iniziato grazie all'impegno e alla volontà del compianto presidente Silvio Berlusconi

Nella conferenza stampa della vigilia di Milan - Monza, ultima giornata della Serie A 2024-2025, Alessandro Nesta si presenta con un misto di serenità e consapevolezza. La partita, in programma domani, sabato 25 maggio 2025, alle ore 20:45 a San Siro, vede un Monza già retrocesso affrontare un Milan deluso dalla stagione. «Il Milan è tra le squadre deluse, come noi – spiega Nesta – All’andata con Fonseca è stata una sfida complessa. Il Milan attacca meglio di come difende, ha giocatori fantastici e potrebbe stare più in alto in classifica, ma questo non dipende solo dall’allenatore. Serve un’analisi degli errori».
Il futuro di Nesta: mistero e attesa
Domani potrebbe essere l’ultima partita di Nesta in biancorosso. Sul suo futuro, l’allenatore resta cauto: «Al momento non dico nulla – sottolinea – Dopo la partita parlerò».
Nesta pre Milan - Monza: infermeria e scelte di formazione
Con l’infermeria ancora affollata, Nesta non si sbilancia sulla formazione: «Decideremo dopo la rifinitura di domani», spiega. La gestione delle assenze è stata una costante sfida per il tecnico, che a causa di esse ha dovuto navigare in una mare tempestoso, fatto di complicazioni non da poco.
Come costruire una squadra vincente in Serie B
Interrogato su come costruire una squadra competitiva in Serie B, Nesta offre una ricetta chiara: «Bisogna ricostruire il gruppo. Serve un nucleo solido di senatori, attorno al quale inserire giovani brillanti e pieni di fantasia». Un approccio che potrebbe guidare il Monza nella prossima stagione, con l’obiettivo di risalire.
Un bilancio agrodolce
Alla domanda su quanto non veda l’ora che questo sfortunato campionato finisca, Nesta risponde con sincerità: «È un sollievo che la stagione termini, perché è stata moralmente tosta. D'altra parte dispiace che finisca perché venire qui è sempre un piacere, nonostante tutto. Moralmente potevo uscirne molto peggio, invece ho tenuto botta».