Arcieri Bosco delle Querce all'insegna dell'inclusività
Corsi e progetti per ragazzi disabili, autistici o con Trisomia 21.
A Seveso proseguono le iniziative della società Arcieri Bosco delle Querce all'insegna dell'inclusività con la partecipazione e la presenza di ragazzi disabili.
Inclusività fattore chiave
Lo sport per tutti con gli Arcieri Bosco delle Querce. La società di tiro con l'arco continua a guardare sempre più all'inclusività. Grazie all’impegno del suo Presidente Graziano Giaccheri e dei tecnici sempre disponibili, da tempo porta avanti diversi progetti legati al mondo dei diversamente abili. Da una parte i corsi per persone in carrozzina e per gli amputati, che possono allenarsi e gareggiare con i normodotati sulla stessa linea di tiro, dall'anno scorso infatti per Alessandro ed Edoardo, due ragazzi in sedia a rotelle, il tiro con l'arco non ha più barriere. Dall’altra i corsi ad hoc per persone con Trisomia 21 o per i ragazzi autistici: spazi dove il benessere del corsista viene messo al primo posto, dove si cerca l’inclusione rispettando le caratteristiche di ognuno, dove si tenta di far immergere nel mondo dello sport anche chi, di solito, da quel mondo viene scartato a priori.
Seveso: gli atleti degli Arcieri Bosco delle Querce a podio
Seveso: Arcieri Bosco delle Querce promuovono l'inclusività
Seveso: due giovani arcieri
Seveso: Arcieri Bosco delle Querce promuovono l'inclusività
Seveso: alcuni atleti Arcieri Bosco delle Querce in palestra
Seveso: Arcieri Bosco delle Querce promuovono l'inclusività
Un aiuto dal Comune
Dal 2013 la società è inoltre impegnata nel sociale con il progetto Scuola Aperta che propone attività di educazione sportiva nelle scuole elementari e medie degli istituti comprensivi di via Adua e via De Gasperi. Per poter portare avanti questi progetti la società ha avuto la piena collaborazione del Comune di Seveso, del sindaco Alessia Borroni e dei vari assessori. Grazie alla possibilità di poter utilizzare la palestra della scuola Don Giussani, dotata di ascensore, e il nuovo campo situato in via Ortles, l’Asd Arcieri Bosco delle Querce può continuare a perseguire i suoi obiettivi, accogliendo sempre più persone possibili, bambini e adulti, con il sogno di diffondere in tutta la comunità il grande valore dell’inclusività. Afferma il presidente Graziano Giaccheri:
"Quale attinenza hanno un arco e una persona con una disabilità? Moltissima. Il tiro con l’arco è una delle discipline più inclusive esistenti nel mondo dello sport. Viene data la possibilità alle persone con disabilità fisiche e intellettivo-relazionali di poter praticare sport a tutti i livelli, fino ad arrivare alle Paralimpiadi".