Autodromo di Monza: la scuderia Cetilar Villorba Corse vince la "4 ore"
Ora per il team italiano la grande sfida alla 24 Ore di Le Mans
Autodromo di Monza: la scuderia Cetilar Villorba Corse vince la "4 ore". Nella gara che si è disputata il 14 maggio il team tutto italiano composto dai piloti Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi sulla Dallara P217 Gibson ha lottato fino al traguardo artigliando proprio all'ultimo giro la top-5 dopo aver a lungo lottato anche per il podio.
La prestazione
Alla fine la squadra diretta da Raimondo Amadio ha concluso al quinto posto assoluto, emozionando per tutte le quattro ore della corsa e potendo recriminare per uno sfortunato “black out” nella seconda parte della gara. In quel momento sul prototipo era appena salito Belicchi, che viaggiava in seconda posizione, ma improvvisamente il motore si è ammutolito all'uscita della seconda curva di Lesmo costringendo il driver emiliano a un reset che all'equipaggio Cetilar Villorba Corse è costato almeno 45 secondi. Precipitato in decima posizione, il team non si è mai perso d'animo e ha iniziato una super rimonta che gli ha permesso di cogliere un risultato importante e punti pesanti per il campionato.
Ora la grande classica
L'impegno all'Autodromo Nazionale, concluso fra i sorrisi e gli applausi, era l'ultimo evento prima della 24 Ore di Le Mans, ovvero l'appuntamento clou della stagione endurance della compagine italiana, che il mese prossimo per la prima volta sarà al via della leggendaria maratona francese.
Raimondo Amadio, team principal:
“Monza era il miglior banco di prova in vista di Le Mans. Abbiamo adottato una strategia molto tirata e abbiamo davvero disputato una bella gara. Complimenti a tutta la squadra! Peccato per quell'imprevisto nella seconda parte, ci è costato molto in termini di tempo ma i progressi sono stati evidenti e lo sviluppo del prototipo prosegue. Dobbiamo continuare a lottare così, senza mai mollare e puntando a migliorarci ancora. Torniamo dalla gara di casa, sempre speciale per noi, anche con una raccolta di dati che può tornare utile per il nostro esordio alla 24 Ore. La sfida che ci aspetta è grandissima e ora ci concentreremo esclusivamente su quella”.