Successo

Brugherio è campione d'Italia Under 20

Il settore giovabile della formazione brugherese conquista un altro, incredibile, successo

Brugherio è campione d'Italia Under 20
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La Gamma Chimica Brugherio vince la Del Monte Junior League e si laurea Campione d'Italia Under 20 imponendosi 3-0 sull’ Itas Trentino nella finale dell'edizione 2022 del trofeo targato Lega Pallavolo Serie A.

Brugherio è ancora campione

Ricevono l'eredità della Lube i Diavoli Rosa che a Fano, sabato 11 giugno , si sono laureati Campioni di Lega Under 20vincendo, per la prima volta nella storia della società, la 29esima edizione della Del Monte Junior League, il trofeo riservato ai club della Lega Pallavolo Serie A, un altro piazzamento di prestigio per il settore giovanile dei Diavoli Rosa che, sui palcoscenici nazionali, già dieci giorni prima, aveva vinto i titoli di vice Campioni d’Italia Under 19 e Campioni d’Italia Under 17.

Otto  le squadre che in terra marchigiana, da giovedì 8 a sabato 11 giugno, si sono fronteggiate nell'ultimo atto della Junior League: 5 club di Superlega- Lube, Trento, Monza, Padova e Perugia- 1 di Serie A2 - Lupi Santa Croce-  2 di Serie A3- Fano e Brugherio.

Ed è proprio Brugherio a sbaragliare la concorrenza dei blasonati club di Serie A con l'atto decisivo che ha visto la formazione di coach Morato vincere in modo netto, 3-0 (25-22, 25-23, 25-21) contro l’ Itas Trentino di coach Conci.

Tre giorni in cui la Gamma Chimica Brugherio, con una formazione composta da 2003-2004-2005, i Vice Campioni d'Italia Under 19 ed i Campioni d'Italia Under 17, ha sfoggiato prestazioni di altissimo livello che l'hanno poi condotta alla vittoria del trofeo.

Il percorso

Brugherio si ritaglia un posto in  Final Eight superando la fase di qualificazione che l'ha vista imporsi nelle due gare d'andata e ritorno su Atlantide Pallavolo Brescia, entrambe vinte 3-0. L'approdo nella top eight è ufficiale. Brugherio è inserita nel girone B condiviso con Padova, Vero Volley e Lupi Santa Croce. L'inizio è destabilizzante contro una Padova, squadra molto fisica e molto ben organizzata, che ha chiuso la pratica Brugherio 3 set a 1 (25-23, 25-22, 24-26, 25-23). La reazione d'orgoglio dei rosanero arriva e, con le vittorie su Vero Volley 3-1 (22-25, 25-20, 25-19, 25-20) e quella decisiva contro Lupi Santa Croce 3-1 (25-27, (25-19, 25-23, 25-12), volano in semifinale. Che partita, una splendida semifinale tra Brugherio ed i campioni in carica della Lube. Quattro set (17-25, 11-25, 25-19, 18-25) di puro spettacolo e pallavolo di alto livello hanno allietato i tifosi presenti alla Palestra comunale di Lucrezia di Cartoceto  e quelli incollati al live Youtube della Lega. Brugherio domina, impeccabile, i primi due set, subisce l'assalto dei cucinieri nel terzo ma sale alla ribalta nel quarto, il decisivo per la vittoria e per conquistare l'accesso alla finale dell'edizione 2022 della Del Monte Junior League.

La finale

La gara contro Trento,  in scena alPalasport Allende di Fano sul campo tricolore, è accesa sin dalle prime battute. I Diavoli riescono ad imporsi con un gioco più aggressivo rispetto all’Itas, sempre costretta all’inseguimento. Solo nei finali di set la formazione trentina cerca di rientrare ma la poderosità dell’attacco Diavoli mette prontamente le cose in chiaro. A 23, 22, e 21 terminano i parziali contro l’Itas che, nonostante gli attacchi di Bristot (miglior realizzatore per la compagine trentina con 16 punti) e di Dell’Osso, non riesce ad arginare un Barotto e Meschiari, eletto MVP della manifestazione, sugli scudi (14 e 17 punti) e a reggere, nel set decisivo, i break in battuta di Carpita ed Eccher, quest’ultimo realizzatore del primo tempo che chiude la competizione.

La Gamma Chimica Brugherio vince 3-0 la Finale e diventa campione d’Italia Under 20, primo scudetto di categoria per i Diavoli Rosa.

La soddisfazione del coach

 “Siamo felici e soddisfatti, vincere la Junior League era un risultato sognato ma che arriva inaspettatamente anche se il secondo posto nazionale Under 19 e lo scudetto Under 17 vinti ci facevano ben sperare. Eravamo consapevoli che affrontare questo trofeo dopo le ultime settimane, che hanno richiesto sforzi fisici e mentali importanti, sarebbe stato impegnativo ma i ragazzi si sono fatti trovare pronti e determinati. Abbiamo scelto di riunire per la Final Eight di Junior League giocatori di un certo profilo con l’obiettivo di creare una squadra che avesse ancora voglia di divertirsi e di fare bene, che è lo spirito di noi Diavoli. Siamo partiti contro Padova con una partita giocata un pó sfiduciati, con poco entusiasmo, ma questo ci ha subito permesso di compattarci e di capire cosa volevamo dare e come a questa competizione. Ne è uscito uno spirito di gruppo incredibile, si è costruita un’alchimia perfetta per le partite successive. In semifinale contro Lube e in finale contro Trento abbiamo giocato una pallavolo a livelli altissimi, l’attacco è stato determinante con percentuali impressionanti sia di efficienza sia di positività.  Abbiamo alternato momenti in cui tecnicamente eravamo perfetti, tatticamente un po’ meno, ma dove non arrivavamo con la testa abbiamo compensato mettendoci sempre il cuore. Questo è il motore di questo successo. Non è per niente banale e scontato, anzi mi sembra un’impresa titanica solo a pensarci, ma a distanza di una settimana abbiamo vinto un altro scudetto che si aggiunge in una bacheca colma, ancora una volta, di risultati. Già questo basterebbe per riempirci d’orgoglio ma, se aggiungiamo il fatto che nel Campionato di Lega ci siamo confrontati con delle vere e proprie potenze nazionali, europee e mondiali, la soddisfazione è esponenziale, non solo come squadra ma come società perché certifica che stiamo facendo qualcosa di molto importante. Ho partecipato da giocatore anni fa alla Junior League confrontandomi con giocatori che oggi sono mostri sacri della pallavolo, il fatto di averla vinta spero sia di buon auspicio per ognuno dei nostri ragazzi a cui auguriamo di poter fare una carriera importante”. 

Il tabellino della finale

Gamma Chimica Brugherio-Itas Trentino 3-0
(25-22, 25-23, 25-21)
GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: Carpita 7, Compagnoni M. 7, Barotto 14, Meschiari 17, Eccher, 10, Selleri 1, Staforini (L); Fasanella, Consonni. N.e. Ichino, Marini, Sarto, Bonisoli, Compagnoni F., Chiloiro. All. Daniele Morato.
ITAS TRENTINO: Ceolin 6, Pellacani 7, Bonatesta 9, Bristot 16, Dell’Osso 8, Depalma 4, Mentasti (L); Bernardis, Graziani, Brignach, Polacco. N.e. Faifer, Marino. All. Francesco Conci.
ARBITRI: Pampalone di Palermo e Benigni di Roma.
DURATA SET: 27’, 27’, 24’; tot. 1h e 18’.
NOTE: Gamma Chimica Brugherio: 5 muri, 4 ace, 9 errori in battuta, 5 errori in attacco, 55% in attacco, 62% (40%) in ricezione. Itas Trentino: 3 muri, 2 ace, 7 errori in battuta, 12 errori in attacco, 46% in attacco, 55% (37%) in ricezione.

 

 

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