Christian Gamarino del Motoclub Vimercate trionfa al Mugello
Grand slam per il pilota genovese: pole position, vittoria e giro veloce, un autentico trionfo.
Christian Gamarino del Motoclub Vimercate trionfa al Mugello nel National Trophy. Una gara davvero difficile quella dello scorso weekend che assomiglia molto a quanto vissuto esattamente un anno. Anche nel 2022 infatti il maltempo del sabato aveva creato seri danni al paddock. Quest'anno invece rovesci di pioggia alternata a sole e poi di nuovo pioggia hanno reso difficile il lavoro di tutti i componenti dei team: i sospensionisti impegnati ad adattare il setting di forcella e mono posteriore, i tecnici elettronici a modificare la risposta del motore addolcendola quando è necessario e il pilota a cercare il feeling con le varie condizioni dell’asfalto.
Christian Gamarino del Motoclub Vimercate trionfa al Mugello
Ad ogni modo Christian Gamarino porta l’Aprilia di MC7 Corse alla pole position, sfruttando la condizione di quasi asciutto della pista, con un tempo di 1.51.443, staccando di 111 millesimi Alessandro Andreozzi con la Yamaha e di 222 millesimi Gabriele Ruiu con la BMW. Nel pomeriggio, ovviamente viste le condizioni meteo, nessuno è riuscito a migliorarsi.
Domenica al via della gara la pioggia era molto forte e per “Gama”, come lo chiamano nel paddock, l’inizio è stato in salita: a causa dei guanti bagnati gli è scivola la leva della frizione ed è partito in anticipo. Proprio per questo gli è stata comminata la penalità prevista, due long lap.
“Speravo nessuno se ne fosse accorto” ha scherzato all’arrivo.
Intanto davanti si era creato un quartetto composto da Eddi La Marra, Gabriele Giannini , Gabriele Ruiu (tutti su BMW) e Christian Gamarino. Christian è passato in testa al quinto giro, affrontando poi il primo long lap e rientrando in quarta posizione. Poi dopo aver sorpassato nuovamente La Marra, ha scontato la seconda parte della penalità rientrando staccato di due secondi e mezzo dalla coppia di testa.
L'impresa
E qui è iniziata una impresa che definire straordinaria è poco: con un passo decisamente superiore agli altri ha guadagnato decimi su decimi e al penultimo giro il terzetto si è compattato. Poi, alla curva della Bucine Gamarino ha infilato Giannini che lo ha sorpassato nuovamente alla Casanova-Savelli; all’ultimo giro alla curva San Donato Giannini ha dato un po' troppo gas provocando una brusca reazione della sua BMW e il pilota di MC7 Corse ne ha approfittato. La gara prosegue con Gamarino che infila Ruiu controllando con bravura la scodata della sua Aprilia e resistendo al ritorno di Giannini (che ha superato Ruiu al Correntaio) nonostante lo strapotente motore della BMW.
Grand slam per il pilota genovese: pole position, vittoria e giro veloce, un autentico trionfo.
“Mi sono divertito però in una gara così mi sono preso centomila rischi. Sono contentissimo, è andato tutto molto bene” ha dichiarato il vincitore.