Dopo 10 anni in Serie A il Tennis Ceriano retrocede in B1
Nel turno di ritorno dei play-out salvezza, la formazione brianzola non è andata oltre il 2-2 contro il Circolo Tennis Apem Copertino
"Abbiamo lottato tanto in una annata sfortunata, tra mille infortuni e difficoltà. Forse, se oggi ci fosse stata Anna Turati le cose sarebbero andate diversamente anche perché, quando ho visto che loro non avevano la svizzera Scilipoti, ho creduto che avremmo potuto farcela davvero. Tutta la vecchia guardia ha fatto il massimo e ci ha tenuti aggrappati alla salvezza fino alla fine. Purtroppo pensavamo di poter contare su un nuovo acquisto che potesse fare la differenza, specie in doppio, ma così non è stato. Dovremo riflettere su come affrontare la B1, ma sono convinto che noi siamo da Serie A, quindi faremo il massimo per provare a tornarci al più presto"
Dopo 10 anni in Serie A il Tennis Ceriano retrocede in B1
Non è un momento facile per coach Silverio Basilico e tantomeno per le ragazze del Tennis Ceriano. Anche se nelle parole del capitano si intuisce chiaramente che non si tratta di un addio, ma soltanto di un arrivederci, la Serie A mancherà a tutta la squadra.
Purtroppo, nel turno di ritorno dei play-out salvezza, la formazione brianzola non è andata oltre il 2-2 contro il Circolo Tennis Apem Copertino e così non è riuscita ad evitare la retrocessione in B1 (il turno di andata era terminato 3-1 in favore delle leccesi).
Fatali i play-out
Peccato, perché la sfida casalinga contro la compagine pugliese era iniziata nel migliore dei modi col ritorno al successo di Camilla Scala (7-5 6-2) contro Linda Cagnazzo. Una vittoria convincente per la giocatrice romagnola, che aveva dato fiducia al pubblico accorso numeroso a sostenere le ragazze capitanate da Silverio Basilico. Nel secondo match di giornata, però, la greca Sapfo Sakellaridi non è riuscita a graffiare e ha ceduto il passo alla romena Andreea Amalia Rosca. A riportare la formazione di casa in vantaggio ci ha poi pensato Maria Aurelia Scotti che ha subito preso il largo su Martina Zecca e non ha mai permesso all'avversaria di avvicinarsi troppo, soffocando sul nascere tutte le chance di recupero (6-3 6-3 il punteggio finale). Ancora una volta, dunque, il doppio è stato decisivo.
Ma se all'andata Copertino si era imposto solo al fotofinish, nel ritorno le avversarie del CTC sono state solide imponendo il loro ritmo lungo tutto il match, senza concedere troppo alla coppia Sakellaridi/Scotti.
C'è grande rammarico dalle parti di Ceriano, per una stagione sfortunata dove nulla è girato per il verso giusto. Dopo due promozioni in Serie A1 sfiorate negli ultimi due anni e sfuggite davvero per un soffio, arriva questa retrocessione che fa male, ma che non oscura in alcun modo l'impegno di un gruppo che ha lottato su ogni palla, in tutti gli incontri di questo campionato.
Ora l'obiettivo è riconquistare subito la Serie A
Così, dopo la promozione in A2 ottenuta nel 2013 e quella storica in A1 dell'anno seguente, il CTC deve salutare la Serie A e nel prossimo campionato dovrà accontentarsi di disputare la Serie B1. L'applauso tributato dal pubblico alla squadra al termine dell'incontro è però la riprova di un percorso che, pur tra mille difficoltà, ha regalato tante emozioni. Un percorso che riprenderà nel 2024 con un obiettivo chiaro: riconquistare subito la Serie A in cui il CTC, in questi dieci anni, ha dimostrato di poterci stare. Sempre.