Dopo la matematica salvezza del Monza Galliani pensa al futuro "Palladino? Confido resti"
L'Amministratore delegato della squadra biancorossa ripercorre un anno sicuramente impegnativo ma altrettanto storico
Tutti a Monza ricordano il giorno in cui l'Amministratore delegato della squadra biancorossa, Adriano Galliani, disse che l'obiettivo, dopo il passaggio in serie A, era quello di arrivare al decimo posto in classifica.
Dopo la matematica salvezza del Monza Galliani pensa al futuro "Palladino? Confido resti"
Poco meno di un anno fa questa affermazione suonò ai più come un'impresa. Impresa che però oggi è realtà perché, come ha ribadito Galliani nelle ultime ore, il Monza è la squadra "che ha perso meno partite (3) assieme al Napoli". "Io avevo detto decimo posto e tutti ridevano dandomi del pazzo ma siamo lì".
Ed è proprio così. Il Monza, decimo in classifica sta già festeggiando l'automatica certezza di rimanere nella massima serie anche il prossimo anno e intanto la dirigenza pensa chiaramente al futuro. Innanzitutto a Raffaele Palladino, l'uomo che ha fatto la differenza. "Con Palladino in panchina i brianzoli hanno raccolto 43 punti in 26 giornate - ha spiegato Galliani all'Ansa.
Le rassicurazioni sull'allenatore
Quindi l'obiettivo è ovviamente quello di vederlo allenare la formazione biancorossa anche nella stagione 2023/2024. Su questo Galliani ha rassicurato "Ci siamo stretti la mano per un altro anno a Monza, confido che troveremo anche l'accordo economico".
Galliani ha anche sottolineato, come aveva più volte fatto anche in passato, che il merito di questa grande impresa è soprattutto di Silvio Berlusconi, che per primo ha creduto nelle potenzialità della squadra monzese.
"Ha consentito questo accadimento mai successo in 110 anni, cioè portare il Monza in Serie A - ha aggiunto Galliani - quindi dico sempre grazie a Silvio Berlusconi. Ci siamo sentiti, spesso anche oltre la mezzanotte, è molto contento e felice di questa salvezza".