Galliani all'evento Motorola: "Szczęsny? L'ultima chiamata è stata con Giuntoli..."
A margine della conferenza stampa in cui è stato annunciato il rinnovo della sponsorship con l'iconica azienda di telefonia, l'ad del Monza ha parlato di calciomercato
Avanti insieme nel segno della continuità. Motorola, infatti, anche nella stagione 2024-2025 sarà Official Sponsor dell'AC Monza: una collaborazione cominciata due anni fa, in coincidenza con la promozione in Serie A dei biancorossi, e che sembra destinata a proseguire ancora a lungo. Ma l'evento in cui l'ad del Monza Adriano Galliani e Carlo Barlocco, Executive Director & General Manager, MBG Italy, hanno annunciato la rinnovata sponsorship, oltre a essere stato interessante dal punto di vista commerciale (Moderno e tecnologico lo Spazio Lenovo di corso Matteotti a Milano), lo è stato anche da quello più prettamente giornalistico sportivo.
Galliani fa il punto sul calcio mercato
Dopo le dichiarazioni di reciproca soddisfazione rilasciate a suggello dell'accordo tra il club e l'iconica azienda leader nel settore della telefonia, l'amministratore delegato biancorosso ha risposto ad alcune domande di calcio mercato e sul futuro del club brianzolo. Incalzato sull'eventuale arrivo di Szczęsny in Brianza, l'ad ha ricordato che che tornato alla base Cragno, portiere che al suo arrivo a Monza era nel giro della Nazionale. Poi ha aggiunto: "Ho già spiegato come, in periodo di calcio mercato, si possano identificare sogni, suggestioni e trattative vere e proprie. Ecco, oggi l'arrivo di Szczęsny al Monza è qualcosa che sta tra la suggestione e il sogno e lui ha offerte dall'Arabia. Vedremo". "L'ultima telefonata, fatemi vedere... Con Cristiano Giuntoli (football director della Juventus), il telefono registra tutto, non posso mentire". Un altro retroscena riguarda il passaggio di Di Gregorio alla Juve: "Tra gennaio e febbraio, ero in Senato, mi chiama Giuntoli e mi dice: il portiere è mio, poi parliamo di soldi". E così è andata. Anche Colpani è molto richiesto: "Sì, qualche telefonata è arrivata - ha confermato l'ad biancorosso - ma non ha trovato il consenso del Monza". Gli chiedono se a rifarsi sotto sia stata ancora la Fiorentina: "Non so se si può dire o no - ha risposto - nel dubbio non lo dico".
E se il Monza venisse venduto, chi lo acquisterebbe?
Se in futuro il club venisse venduto, quale nuova proprietà potrebbe acquistarlo, italiana o straniera? "Non ci sono trattative in corso di nessun genere - ha detto Galliani - ma se dovessi giocare una fiches la metterei su una proprietà estera. Oggi delle otto società che si sono qualificate per l'Europa, ben sette hanno una proprietà straniera. I soldi ora si trovano in America e in Asia. Noi dobbiamo essere grati alla famiglia Berlusconi perché quella del Monza è l'unica squadra di Serie A in Lombardia ad avere una proprietà 100% italiana. Inter e Milan sono in mano agli americani, il Como a un indonesiano, l'Atalanta vede i Percassi affiancati da un fondo statunitense".
Come valuta la campagna acquisti che sta facendo il Como?
"Il Como sta facendo una squadra importante, come ha fatto il Monza due anni fa. E' sicuramente il club con il quale la rivalità è più sentita".