Gianni Bugno, 30 anni fa il primo Mondiale

Trent'anni fa Gianni Bugno vinceva il suo primo Campionato del Mondo di ciclismo.

Un monzese sul tetto del mondo

Compie infatti 30 anni giusto oggi - 25 agosto - il capolavoro, uno dei tanti della carriera, di Gianni Bugno. Il monzese, con la maglia della Nazionale italiana, vinse la prova in linea (all'epoca i professionisti correvano solo quella, non c'era la cronometro), precedendo di un soffio il neerlandese Steven Rooks e lo spagnolo Miguel Indurain. Si correva a Stuttgart, in Germania, e Bugno era già alla vigilia uno dei grandi favoriti: veniva dal terzo posto iridato dell'anno prima e, soprattutto, da una stagione - quella del 1991 - in cui fu quarto al Giro d'Italia e secondo al Tour de France, superato solo dal sopracitato Indurain.

Gianni Bugno, che brivido

Gli ultimi metri della gara di Stuttgart sono passati alla storia anche per il brivido che ha accompagnato la vittoria di Bugno. Il monzese, infatti, aveva preso con decisione il primo posto del gruppetto che si stava giocando il successo (con i tre c'era anche il colombiano Alvaro Meija) ma negli ultimi metri alzò le braccia per celebrare il successo con un pizzico di anticipo di troppo, consentendo a Rooks di arrivare a pochissimi centimetri dal beffardo sorpasso sulla linea bianca (qui il video delle ultime fasi della gara) .

Bacheca scintillante

Bugno, oggi 57enne, poi, avrebbe anche concesso un favoloso bis l'anno successivo, vincendo la prova mondiale che si corse a Benidorm (Spagna). Nella sua bacheca ci sono anche - fra i successi più importanti - il Giro d'Italia 1990, la Milano-Sanremo dello stesso anno, la Clasica de San Sebastian 1991 e il Giro delle Fiandre 1994, oltre a una maglia di campione italiano ed a due Coppe Agostoni.

Monza per Gianni Bugno

Questa sera - mercoledì -  la Villa Reale sarà illuminata con il tricolore: è questo l’omaggio simbolico e suggestivo che la città tributerà a Gianni Bugno in occasione dell'anniversario della vittoria di Stuttgart. L’iniziativa, promossa dall’Associazione Pedale Monzese e dal suo presidente Federico Gerosa, prevede inoltre un momento di ritrovo davanti alla Villa Reale - alle 21.30 - dove gli sportivi e gli appassionati di ciclismo potranno incontrare il campione e ricordare insieme il prestigioso risultato raggiunto nel 1991.