Il ritorno di Tortu: subito una vittoria
Per Filippo Tortu l'infortunio è ormai alle spalle. Il caratese torna in gara e convince subito.
Controvento
Martedì al Palio della Quercia, riunione internazionale che si svolge sulla pista di Rovereto, il caratese ha affrontato i 100 metri, distanza di cui è il primatista italiano in carica. Gara qualificata, con un paio di avversari di alto livello internazionale, ma il portacolori delle Fiamme Gialle non ha fatto sconti, andando a prendersi il primo posto di serata. Piazzamento a parte, Tortu ha chiuso in 10"21 (nella foto di Marco Volcan per fidal.it), tempo che acquisisce valore se si pensa che il brianzolo non gareggiava da un paio di mesi e che sul rettilineo spirava un ragguardevole vento contrario (-1,5 metri al secondo).
Le reazioni
Nel dopogara Tortu si è mostrato più che soddisfatto. "È una delle gare più belle che abbia mai fatto", ha detto. " "d è una grande emozione ricominciare in questo modo, con l’urlo del pubblico di Rovereto a spingermi. È qualcosa di importante per me, ho avuto le risposte che speravo, che sentivo di poter ottenere. Sono molto, molto soddisfatto". Effettivamente, la prova del caratese è ottima fin dall'uscita dai blocchi: l'atteso giapponese Sani Brown ha dovuto cedere il passo, così come lo statunitense Burrell e il neerlandese Martina.
Prossime sfide
Una è davvero vicina, visto che fra il 9 e il 10 settembre Tortu sarà a Minsk, capitale della Bielorussia, per prendere parte all'incontro bilaterale fra una selezione europea e la Nazionale degli Stati Uniti. Anche in quel caso il brianzolo sarà in gara nei 100 metri, insieme all'altro azzurro di punta, Marcell Jacobs: "Sono molto carico: lui è andato oggettivamente più forte di me quest’anno, ma vivo questo confronto all’insegna dell’amicizia. E mi piace soprattutto il fatto che l’Europa schiererà due italiani, a conferma del fatto che la nostra velocità è tra le più forti del continente". Poi, tra circa un mese sarà tempo di Campionati del mondo, in Qatar. È quello il grande obiettivo stagionale, il momento in cui il giovane Tortu proverà a stupire tutto il mondo dell'atletica.