Il V-Team si arrende in casa contro il Team Avino
Una battuta d’arresto che non pregiudica le reali ambizioni della squadra brianzola che ha la missione di puntare dritto verso l’obiettivo salvezza
Dopo il sorprendente debutto contro la corazzata del Match Ball Firenze, battuta in trasferta, il V-Team ha dovuto arrendersi in casa ai campani del Team Avino per 4-2.
Il V-Team si arrende in casa del Team Avino
Una battuta d’arresto che chiaramente non pregiudica le reali ambizioni della squadra brianzola che ha la missione di puntare dritto verso l’obiettivo salvezza ma con un occhio sempre attento all’orizzonte dei play-off. C’era tanta curiosità per vedere all’opera la squadra capitanata da Duvier Medina e Marco Baio tra le mura amiche, dopo il turno di riposo di domenica scorsa e, sui campi in terra battuta indoor del Villa Reale Tennis di Monza, sono accorsi tanti tifosi per assistere al match contro la squadra di San Giuseppe Vesuviano.
L’esordio però non è stato dei più promettenti, con il 30enne di Avignone Mathias Bourgue che ha lasciato strada in appena 73 minuti e con un doppio 6-2 al 23enne di Rimini Alessandro Pecci, n.443 Atp e recente vincitore dell’Itf M25 di Pozzuoli. Più combattuto ma purtroppo col medesimo esito anche il secondo singolare in programma, quello tra il 18enne William Mirarchi, all’esordio davanti al pubblico amico, e il 24enne Marco Navarra che, in 2 ore e 18 minuti, ha chiuso con il punteggio di 7-6 6-4 portando sul 2-0 il Team Avino.
Ad accorciare le distanze per la formazione brianzola, nella sfida tra i numeri uno, ci ha pensato Federico Arnaboldi. Nella riedizione della finale dell'Atp Challenger di Verona di luglio, il successo è andato al 24enne di Cantù, n.241 al mondo, che ha regolato in tre set (6-3 0-6 6-1 in 1 ora e 47 minuti) il 19enne lituano Vilius Gaubas, n.189 del ranking Atp.
A conquistare il punto del 3-1 per i campani è stato il giovane Filippo Sorbino che ha approfittato della giornata storta, soprattutto con il diritto, della colonna storica del V-Team Andrea Borroni, battuto con il risultato di 1-6 7-6 6-2 in un’ora e 33 minuti.
Il doppio
Il punto della vittoria del Team Avino è arrivato nel primo doppio, grazie alla coppia Gaubas/Pecci che ha avuto la meglio 7-5 4-6 10/8 contro il duo di punta brianzolo Arnaboldi/Bourgue. Un vero peccato visto che, nel secondo match di coppia in programma, giocato in contemporanea con il primo e conclusosi solo pochi secondi dopo, era arrivato il successo del duo formato da Andrea Borroni e dal classe 2006, cresciuto al Tennis Club Villasanta, Gianluca Filoramo. 6-2 6-7 10/6 il punteggio finale contro Navarro/Sorbino che ha fissato la sfida sul definitivo 4-2 per la formazione campana.
“È stata la giornata delle occasioni perse - è il commento a caldo di capitan Marco Baio - con tanti episodi che avrebbero potuto cambiare l’esito finale di questo match. Un gran peccato perché meritavamo il pareggio. Detto questo, per la squadra non cambia niente. Sarà fondamentale la trasferta di domenica prossima a Sassuolo dove giocheremo per vincere su dei campi molto veloci che rendono una sfida sulla carta abbordabile, molto insidiosa”.
Domenica 27 ottobre dunque, è in programma la trasferta contro gli emiliani dello Sporting Club Sassuolo dove sarà importante provare a portare a casa il bottino pieno.
(in copertina Bourgue (a sinistra) e Arnaboldi battuti di misura da Gaubas/Pecci)