Besana in Brianza

Mette in rete il «goal della bandiera». Carlo si merita l’abbraccio speciale di compagni di squadra e avversari

Il giovane calciatore ha la sindrome di Down e gioca con l’Asdo Virtus Vergo. Domenica ha segnato contro il Desio

Mette in rete il «goal della bandiera». Carlo si merita l’abbraccio speciale di compagni di squadra e avversari
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La soddisfazione più grande? L’abbraccio corale alla fine di ogni partita, poco importa se vinta o persa. Ancora una volta sono i bambini a impartire una lezione agli adulti. Lo ha fatto Carlo, undicenne calciatore con la sindrome di Down, insieme ai compagni di squadra dell’under 11 dell’Asdo Virtus Vergo.

Mette in rete il «goal della bandiera». Carlo si merita l’abbraccio speciale di compagni di squadra e avversari

Domenica l’altra, sui campi dell’oratorio della frazione, la formazione di casa era sotto di quattro reti a zero contro il Desio. Demoralizzati? Manco per sogno: nessuno si è arreso, anzi tutti hanno lottato fino a quando, negli ultimi minuti di gioco, la palla è arrivata a Carlo che finalmente ha segnato. Un goal poco importante ai fini del risultato ma dal significato immenso, tanto da essere stato festeggiato pure dagli avversari.

Un’immagine da incorniciare, non certo unica perché l’Asdo Virtus Vergo la replica ad ogni incontro.

«Ogni volta che qualcuno segna, Carlo va ad abbracciarlo - ha raccontato il suo papà, Sergio Torriani - E’ contento e il suo approccio diventa contagioso, riesce sempre a stemperare le tensioni in campo. La squadra avversaria capisce lo spirito con cui si gioca. Non ho mai visto un episodio di contestazione».

Una passione sbocciata fin da piccolo

La passione per il calcio è sbocciata da piccolo, oggi condivisa con i compagni della formazione di Vergo Zoccorino. Un gruppo unito, sul rettangolo di gioco, così come a scuola e in oratorio. Per loro scendere in campo è una grande festa e il premio più grande è l’applauso dalle tribune dei genitori prima del fischio d’inizio. Un esempio per il quale non si può non ringraziare la società della frazione: dirigenti e allenatori che accompagnano i ragazzi nel loro percorso di formazione, sportiva ed umana.

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