giovane talento

Noah Gatta è campione europeo di minimoto

Il pilota 12enne di Limbiate trionfa in Repubblica Ceca nella sua categoria 

Noah Gatta è campione europeo di minimoto
Pubblicato:
Aggiornato:

Noah Gatta è campione europeo di minimoto. Il pilota 12enne di Limbiate trionfa in Repubblica Ceca nella sua categoria

Noah sul tetto d'Europa

Si era preparato a questo appuntamento con dedizione e tenacia e dopo un serie di prove  strepitose in sella alla sua minimoto ha conquistato il trofeo, dando filo da torcere ad avversari molto più grandi ed esperti di lui. Limbiate esulta per il pilota  12enne Noah Gatta, salito sul tetto d'Europa.

Campionato nella Repubblica Ceca

Dall’1 al 4 agosto, lo Slovakia Ring nella Repubblica Ceca ha ospitato l'European Mini Road Racing Championship, il campionato europeo giovanile dedicato a minimoto e minigp (Ohvale). Noah ha gareggiato nella categoria Open 50. Già nelle prove libere di giovedì il giovane pilota ha dato prova di grande talento e concentrazione confermandosi fin da subito il più veloce della sua categoria, venerdì nelle qualifiche ha registrato il miglior tempo sia sul bagnato e che sull'asciutto, conquistando la pole position. Le prime due gare le ha chiuse al primo posto assicurandosi anche un bel distacco dagli avversari.

Partenza strepitosa, poi l'imprevisto nell'ultima gara

Il trofeo sembrava ormai conquistato ma in gara 3 qualcosa è andato storto.

"C'è stato un problema al motore e Noah ha chiuso la gara al settimo posto, quindi non pensava che ce l'avrebbe fatta, invece grazie alle altre due gare che erano andate benissimo è riuscito a vincere il campionato" ha raccontato il papà Alex Gatta.

Al fianco del pilota limbiatese anche in questa trasferta c'era l'istruttore di sempre Ivan Restelli, oltre al team 664 Racing Team con Gialuigi Botti e il meccanico Jacopo Cisari che lo hanno supportato in ogni fase delle gare.

L'emozionante premiazione

Ieri, domenica, l'emozionante premiazione con Noah sul gradino più alto del podio, avvolto dalla bandiera tricolore mentre risuona l'inno italiano.

"Ha fatto un weekend di gare veramente impeccabili, quando ha saputo che ce l’aveva fatta era in lacrime e  io anche - ha ammesso il papà - Sarebbe stato un  peccato non vincere dopo quattro giorni perfetti. E' stato uno stress incredibile ma anche una fortissima emozione"

Adesso una breve pausa poi il primo fine settimana di settembre si riprende sul circuito di Ortona con la penultima tappa del campionato italiano,  poi l'ultima a Jesolo a fine settembre: "Cercheremo di portare a casa anche quel titolo"

Seguici sui nostri canali
Necrologie