Palladino presenta Monza - Atalanta: "Vogliamo strappare punti alla Dea per la prima volta da quando siamo in A"

Va in scena domani, domenica 21 aprile 2024, alle 20.45, sotto i riflettori dell'U-Power Stadium, la partita valida per  la 33esima giornata di Serie A, tra Monza e Atalanta: ne ha parlato oggi il mister biancorosso Raffaele Palladino, apparso sereno e determinato, davanti ai giornalisti.

Palladino pre Monza - Atalanta: "Loro sono fortissimi"

"In questa seconda parte di campionato la mia squadra ha trovato equilibrio e solidità", ha detto l'allenatore dei brianzoli. "Abbiamo acquisito nuovi sistemi di gioco e siamo determinati ad affrontare l'Atalanta sapendo di avere di fronte una grande squadra, guidata da un grande allenatore, ancora più forte perché arriva da un ottimo risultato in Europa (ha eliminato il Liverpool, agguantando le semifinali di Europa League). Loro hanno individualità importanti, gioco e gamba, fanno bene ovunque: noi ce la giocheremo come sempre. Il risultato positivo di Bologna la scorsa settimana ci ha dato energie positive. Il nostro stimolo è quello di non aver mai fatto punti contro di loro fino a oggi".

Zerbin e Caprari: il mister è contento

"Alessio Zerbin ora sta facendo bene, ha ritrovato il ritmo gara. Gioca in un ruolo nel quale abbiamo tante alternative, da Vignato al giovane Ferraris. Gianluca Caprari è tornato nel gruppo questa settimana, faccio i complimenti allo staff perché mi ha restituito un calciatore in ottime condizioni, considerando il brutto infortunio. Tra l'altro l'ho visto entrare senza timore anche nei contrasti, sono contento di averlo ritrovato, così come lui è contento di esserci. Non sarà convocato, per averlo al meglio servirà ancora del tempo, ma sicuramente pensavo che fosse più indietro".

Gli altri infortunati

L'allenatore fa il punto anche sugli altri infortunati: "Recuperiamo Vignato e D'Ambrosio. Sono out Ciurria, Dany Mota, Caprari, Bettella e Machin".

Palladino pre Monza - Atalanta: "Ai premi in denaro pensa la società"

"In realtà ogni settimana distribuisco piccole gratificazioni ad ognuno. Scommettiamo una cena, un giorno libero... A fissare i premi veri, in denaro, pensa la società".