Serie BKT

Paolo Bianco presenta Pescara – Monza: “Serve l’approccio giusto. La Serie B non perdona”

Notizie dall'infermeria: Alvarez migliora, Petagna è vicino al rientro e potrebbe essere della partita, mentre Dany Mota sarà valutato solo all'ultimo momento

Paolo Bianco presenta Pescara – Monza: “Serve l’approccio giusto. La Serie B non perdona”

Dopo la vittoria sofferta contro lo Spezia, firmata da Ravanelli e difesa con i denti in dieci uomini, il Monza si prepara alla trasferta di Pescara (domenica 9 novembre, stadio Adriatico, ore 17.15) per la dodicesima giornata di Serie BKT. I biancorossi arrivano da cinque successi consecutivi e occupano il secondo posto in classifica con 23 punti, a una sola lunghezza dal Modena. Il Pescara, invece, è reduce da un pesante 5-0 incassato a Palermo e naviga in acque agitate: appena 8 punti e 17ª posizione. In conferenza stampa, mister Paolo Bianco ha tracciato la rotta per una sfida che vale molto più dei tre punti.

Difesa solida e giovani in crescita

Bianco ha aperto con un elogio alla sua retroguardia, che domenica dovrà fare a meno di Izzo: “Ho sei centrali che potrebbero giocare titolari ovunque, anche in Serie A”. Il tecnico ha sottolineato l’importanza del lavoro collettivo: “Non subire gol dipende dall’impegno di tutta la squadra, non solo della linea difensiva”. Spazio anche ai giovani: “Il vivaio è ottimo, i ragazzi della Primavera si allenano con noi senza abbassare la qualità. Zanni, classe 2009, ha fatto il ritiro con noi”.

Bianco prima di Pescara – Monza: vietato rilassarsi

Il Monza è in fiducia, ma Bianco non vuole cali di tensione: “Non possiamo permetterci di approcciare male la partita, la Serie B non perdona”. Sul Pescara: “In casa ha perso solo la prima e sa sempre come recuperare. Hanno fatto gli stessi gol nostri, pur avendone subiti tanti”. E sulla classifica: “I risultati degli altri non mi interessano. Inizierò a fare calcoli alla 35ª giornata”.

Ricordo di Galeone e gestione della tensione

Bianco ha ricordato Giovanni Galeone, figura storica del Pescara: “L’ho conosciuto a Udine, era una persona intelligente e ironica. Condoglianze alla famiglia”. Per tenere alta la tensione tra i ragazzi ha svelato un curioso retroscena: “A Frosinone abbiamo fatto un patto: una scaletta di punti che dà giorni liberi. Mi stanno fregando, siamo vicini al massimo che avevo promesso”.

Ambiente ostile e reazione emotiva

Il tecnico si aspetta un clima acceso all’Adriatico: “Sappiamo che potremmo trovare un ambiente ostile. Ogni partita è una sfida per capire il nostro livello di crescita”. E aggiunge: “Contro lo Spezia, dopo l’espulsione di Armando Izzo (ingiusta per via di un’ammonizione inventata, ndr), abbiamo reagito benissimo negli ultimi 10 minuti. Questo mi è piaciuto molto”.

Bianco presenta Pescara – Monza: Obiettivi, infortunati, Ketà e Pessina

“Voglio i tre punti, mantenendo l’identità che stiamo dimostrando”, prosegue l’allenatore. Su Caprari: “Sta lavorando tanto e sta benissimo”. Alvarez migliora, Petagna è vicino al rientro e potrebbe essere della partita, mentre Dany Mota sarà valutato solo all’ultimo. “La squadra è serena e spensierata. Non pensiamo ai record, ma ai punti per l’obiettivo”. Su Keità: “Può giocare centrale o esterno”. E su Pessina: “Sta salendo di livello, ma non lo vedo come punta. È un centrocampista con grande capacità di inserimento”.