Pedalata con bici d'epoca per ricordare il campione del ciclismo
A organizzare l'iniziativa lo Sport Club Mobili Lissone in ricordo dei 110 anni dalla storica Milano-Sanremo vinta da Ugo Agostoni
Una pedalata con bici d'epoca, a Lissone, per celebrare i 110 anni dalla vittoria di Ugo Agostoni alla Milano-Sanremo.
Pedalata in bici d'epoca a Lissone
«1914-2024: Ugo Agostoni». L’appuntamento con il ciclismo è per domenica 7 aprile con la pedalata storica dedicata in memoria del grande Ugo Agostoni.
L’evento sportivo dello Sport Club Mobili Lissone (in foto il presidente Enrico Biganzoli con Silvano Lissoni nel Museo Agostoni), organizzato in collaborazione con la Nova unione velocipedistica italiana, inizierà alle 8 con il ritrovo dei corridori in piazzale Umiliati.
Alle 9 ci sarà il trasferimento in piazza Libertà con l’accoglienza delle autorità prima dell’avvio della corsa alle 10.
I ciclisti correranno su bici d’epoca per 65 chilometri tra il Parco di Monza e le colline briantee. Alle 14 è prevista una sfilata per le vie della città e l’omaggio alla tomba di Agostoni in cimitero.
Alle 16 festa ed esposizione storica nella sede sociale di via Sauro.
Chi era Ugo Agostoni?
Classe 1893, Ugo Agostoni è stato un ciclista italiano professionista in attività tra il 1911 e il 1924. Figlio di una famiglia di commercianti, si era avvicinato a diverse discipline sportive nella polisportiva della gloriosa «Pro Lissone», per poi intraprendere la carriera di ciclista. Nella categoria dei dilettanti, allora chiamata dei «puri», vinse la corsa a tappe chiamata «Al mare, ai monti, ai laghi», imponendosi all'attenzione di tecnici e tifosi.
Nel 1910 arrivò terzo al Campionato Italiano. Professionista all'età di soli diciotto anni, nel 1911, lo stesso anno vinse una tappa nella Corsa delle tre capitali, una gara che partiva da Torino ed arrivava a Roma dopo essere passata per Firenze (le tre storiche capitali del Regno d’Italia).
L'anno successivo, nel 1912, si era imposto nel Giro dell'Emilia, vittoria che rimarrà fra le più importanti della sua carriera insieme al secondo posto al Giro d'Italia di quell'anno con la sua squadra, la «Peugeot», dietro all'«Atala». Nel 1913 conquista il record dell'ora sulla pista delle Cascine a Firenze. Era stata però la sua partecipazione alla Milano-Sanremo del 1914 a farlo entrare nell’olimpo dei campioni del ciclismo.
Agostoni muore il 27 agosto 1941 e dal 1946 a lui è dedicata l’omonima Coppa che parte proprio dalla sua Lissone. Oggi, in via Sauro, ad Agostoni è stato dedicato il Museo del ciclismo, voluto dallo Sport Club Mobili.
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