Il Premio Cannavò per Filippo Tortu
Atletica - Il caratese ha ricevuto il prestigioso riconoscimento
Il caratese Filippo Tortu ha ricevuto il Premio Cannavò.
Un anno da ricordare
Il 2017 di Filippo Tortu si impreziosisce di un altro brillante tassello. Il giovane atleta azzurro, campione europeo e argento mondiale under 20 dei 100 metri, è stato infatti insignito del "Premio Candido Cannavò", in memoria dello storico e indimenticabile direttore della Gazzetta dello Sport. Il riconoscimento è stato consegnato al velocista brianzola a Milano, nel corso di una cerimonia cui sono intervenuti la signora Franca, moglie di Cannavò, e il figlio Alessandro. A fare gli onori di casa l'attuale direttore della "rosea", Andrea Monti, affiancato da Franco Arturi in rappresentanza della Fondazione Cannavò, e Franco Angelotti, presidente di Bracco Atletica.
Le parole di Filippo
“Sono onorato e lusingato", ha detto Tortu, studente al primo anno in economia alla Luiss di Roma. "Ho conosciuto la famiglia Cannavò e credo di aver intuito i valori che il direttore portava avanti. Sono gli stessi per i quali io, seguendo le orme di mio padre e di mio nonno, a loro volta velocisti, ho cominciato a fare atletica e più in generale sport. Spero che il premio sia soprattutto un trampolino di lancio verso quei risultati importanti ai quali ambisco”.
Premio per grandissimi dell'atletica
Quella del 2017 è stata la nona edizione del "Cannavò". In questi anni il riconoscimento è stato conferito anche a personaggi dell'atletica internazionale del calibro di Sebastian Coe, Yelena Isinbaeva e Dafne Schippers. Nel 2016 era stata la volta di Gianmarco Tamberi in un albo azzurro che comprende anche Stefano Baldini, Antonietta Di Martino e Federica Del Buono.