Presentata la nuova squadra del Coni di Monza e Brianza
Il programma e la squadra sono stati presentati dal delegato Martina Cambiaghi.
La "formazione" del Coni per Monza e Brianza è stata presentata ieri, martedì 22 giugno, in Municipio.
Territorio, partecipazione, formazione e sport per tutti
Territorio, partecipazione, formazione e sport per tutti. Sono questi i temi principali del programma illustrato ieri, martedì, nel corso della conferenza stampa che si è tenuta in Municipio. Un evento voluto dal rappresentante del Coni Martina Cambiaghi per annunciare i componenti della nuova squadra e presentare i progetti che partiranno da settembre.
“Gli obiettivi che ci siamo dati in questo quadriennio si possono riassumere con quattro hashtag: #territorio, #partecipazione, #formazione e #sportpertutti – ha spiegato Martina Cambiaghi, delegato Coni Mb - Partendo dai numeri, a livello sportivo la nostra provincia è al quinto posto tra le province lombarde. Il punto di partenza è molto buono, ma non dobbiamo sederci. Non solo, vogliamo creare una rete virtuosa con e tra tutte le istituzioni sportive, amministrative, politiche con lo scopo di condividere progetti, proposte, idee per far crescere il movimento sportivo in Brianza. Puntiamo fortemente sulla formazione, non solo dei tecnici, dirigenti, allenatori, ma delle associazioni e società nella loro totalità e complessità. Il mondo dello Sport non deve subire, ma
essere protagonista del cambiamento sociale a cui stiamo assistendo e, in questo senso, la formazione deve essere più che mai il cardine per fare meglio, rispondendo a queste nuove esigenze. Un altro grande obiettivo è lo sport per tutti, nessuno escluso: ognuno di noi deve aver accesso a degli impianti sportivi dignitosi e deve poter avere la possibilità di praticare lo sport che desideriamo”.
La nuova squadra del Coni brianzolo che rimarrà in carica per il prossimo quadriennio, è formata da Luisa Biella, Angelo Cappuccilli, Roberto Villa, Benedetta Teruzzi, Laura Ballabio e Alessandro Crisafulli.
A settembre il primo progetto
A settembre prenderà il via il primo progetto che si chiamerà "Tanti club ma una squadra sola", che si occuperà di fornire corsi di formazione peer to peer. Durante l'evento, a cui erano presenti anche le giovani promesse dello sport, le cestiste Eleonora e Matilde Villa e la pattinatrice Giorgia Longo, è stato fatto un "in bocca al lupo" agli atleti brianzoli che parteciperanno alle Olimpiadi e alle Paralimpiadi di Tokyo.
Le parole del sindaco
All'evento erano presenti anche il sindaco Dario Allevi e l'assessore allo Sport Andrea Arbizzoni.
“Domenica la nostra Nazionale di calcio ha vinto grazie a un gol del monzese Matteo Pessina che ha iniziato a giocare a calcio nella Dominante - ha dichiarato il sindaco di Monza Dario Allevi - Le società sportive di base sono il denominatore comune di questi successi. È da qui, dallo sport giovanile, che ogni atleta, professionista o no, inizia la sua “carriera”. L’idea di competizione sportiva che vogliamo sostenere è basata sì sulla voglia di vincere, ma anche su tutti gli altri nobili valori che solo lo sport sa insegnare. Per questo stiamo lavorando insieme alle società sportive per sviluppare un percorso etico e sociale in cui famiglie e volontari devono spendersi in prima persona Un percorso non facile, ma necessario che ha un prezioso “alleato”, il Coni Monza e Brianza. Una collaborazione che ha già solide basi, ma che, ne sono certo, questo nuovo gruppo dirigente ci permetterà di intensificare ulteriormente”.
L'assessore Arbizzoni ha sottolineato l'importanza del confronto con la nuova squadra del Coni
«Il dialogo costante con la nuova squadra del Coni permetterà di rispondere con maggiore efficacia ai tanti bisogni segnalati dalle realtà sportive della provincia, promuovendo una nuova cultura dello sport - ha osservato - Attraverso il coinvolgimento dei genitori, il confronto con loro e la condivisione degli obiettivi,
nonché la collaborazione di tutti coloro che nei diversi ruoli affiancano i giovani nella loro crescita, possiamo migliorare il rapporto tra società sportive e famiglie, creando così una alleanza formativa nel modo dello sport giovanile. In un momento non facile dal punto di vista economico per lo sport italiano e per tutte le società sportive, reso più pesante dai paletti della finanza pubblica che hanno ridotto i contributi a sostegno delle attività, l’apertura al territorio del nuovo gruppo dirigente del Coni Mb è un bel segnale. Perché Coni, in Italia, è sinonimo di sport e perché è la “casa” di tutti gli atleti brianzoli”.Foto 1 di 3Foto 2 di 3Foto 3 di 3