Verso Torino - Monza: i convocati e le parole di Palladino

In vista della partita tra Torino e Monza, domani, sabato 30 marzo alle ore 15 allo Stadio Olimpico Grande Torino, il mister Raffaele Palladino ha diramato la lista dei convocati, sono 25: Donati, Izzo, Caldirola, Gagliardini, Akpa Akpro, Colombo, Djuric, Pedro Pereira, Di Gregorio, Birindelli, Zerbin, V. Carboni, Pablo Marí, Sorrentino, Maldini, Colpani, Pessina, A.Carboni, Mota Carvalho, Colombo, Ferraris, Berretta, Gori, Kyriakopoulos e Ciurria. Il Monza, che viene dalla vittoria per 1 a 0 contro il Cagliari, è chiamato al confronto con una rivale diretta per un posto in Europa.

Palladino pre Torino - Monza: "Abbiamo valide alternative a Bondo"

Nel corso della conferenza stampa di presentazione del match, nella mattinata di oggi, venerdì, il mister non ha dato indicazioni sulla possibile formazione, limitandosi a ricordare che Bondo sarà assente per squalifica, ma che, nonostante questo, potrà essere sostituito senza grossi problemi da Gagliardini, Pessina o Akpa Akpro. L'allenatore biancorosso ha espresso, inoltre, soddisfazione per la settimana appena conclusa, sottolineando come lunedì sia stato particolarmente gratificante, per lui, chiacchierare con il gruppo sui prossimi traguardi: "Quando senti i ragazzi che ti motivano a dare ancora di più nel finale di campionato, ne trai una grande motivazione", ha detto.

"Aspetto i gol di Djuric e Colombo"

Il mister ha poi declinato ogni responsabilità sulla crescita degli attaccanti del Monza in quest'ultimo scorcio di stagione: "L'unico mio merito, se vogliamo, è aver creduto in loro anche all'inizio, quando venivano criticati mentre io insistevo nel dire che avevamo il talento per fare meglio - ha detto - Abbiamo lavorato e le qualità ora vengono fuori. Aspetto i gol di Djuric e di Colombo. Quest'ultimo è tornato dalla nazionale in forma. Stiamo recuperando anche Ciurria, mentre per Vignato mi spiace tantissimo non averlo avuto a disposizione in questo campionato".

Tensioni con il Torino? "Domani non sarà una finale"

"Sono concentrato sulla squadra, con Djuric il rapporto è sempre ottimo, anzi lo ringrazio perché se faccio questo lavoro lo devo in parte anche a lui. Domani non sarà una finale di Champions, ma una partita che dovremo giocare con la massima cura dei dettagli, concretezza, leggerezza e sfrontatezza. Il pubblico sarà il loro uomo in più, ma noi proveremo a fare la prestazione sapendo che loro sono molto fisici e che dovremo prestare attenzione ai duelli sia offensivi che difensivi. Le rotazioni ci diranno che potremo giocare in ogni modo possibile".

"Galliani ha sempre creduto in me"

Quando gli chiedono se il Torino avesse provato a strapparlo al Monza per affidargli la primavera, Palladino risponde così: "No perché il Monza ha sempre creduto in me, lo ha fatto fin da quando mi ha affidato prima l'Under 11, poi l'Under 15, la Primavera e la Prima squadra. Galliani e il club mi avevano detto che sarei stato il futuro di questa società e così è stato. Li ringrazio per quello che mi hanno concesso".

Il Papu e Caprari

"Papu Gomez meriterebbe un finale di carriera diverso e io mi auguro di rivederlo in campo, non so se qui o in un'altra squadra. Caprari sosterrà a breve una visita di controllo importante, dal cui esito sapremo se potremo riaggregarlo al gruppo".