Trittico Regione Lombardia: lo apre la Coppa Agostoni domenica 6 ottobre
Lunedì mattina, al Belvedere Jannacci di Palazzo Pirelli, è stato presentato il Trittico lombardo che sarà aperto, il 6 ottobre, proprio dalla gara brianzola
E' stato presentato oggi, lunedì 23 settembre, nella bella cornice del Belvedere Jannacci, al 31° piano del Grattacielo Pirelli, il Trittico Regione Lombardia 2024.
Trittico Regione Lombardia: lo apre la Coppa Agostoni domenica 6 ottobre
Un'edizione speciale perché vedrà le tre prove disputarsi una dopo l’altra: la Coppa Ugo Agostoni in programma a Lissone domenica 6 ottobre, il Giro delle Brianze (Coppa Bernocchi) a Legnano lunedì 7 ottobre e infine il Gran Premio Banco BPM (la Tre Valli Varesine) a Varese martedì 8. Come l’anno scorso sarà dunque l’Agostoni, prima delle Grandi Classiche d’Autunno, a inaugurare il Trittico nella settimana che conduce a Il Lombardia, previsto sabato 12 ottobre. Gara di cui il Giornale di Monza ha l’onore e il piacere di essere media partner.
Sulla base dei migliori piazzamenti nelle tre prove verrà incoronato il vincitore del prestigioso trofeo, nel cui albo d’oro figurano campioni quali Alejandro Valverde, Sonny Colbrelli e Vincenzo Nibali. Le gare saranno tutte trasmesse in diretta dalla RAI.
Il nuovo percorso
Organizzata dallo Sport Club Mobili Lissone, la Coppa Agostoni giunge quest’anno alla 77esima edizione. Si svolgerà come detto domenica 6 ottobre 2024, con partenza e arrivo a Lissone. Lo start alle 12.30, allo stabilimento CLEAF, con il chilometro zero in via Catalani presso la concessionaria Renault Bona. Il traguardo in via Giacomo Matteotti nel pomeriggio. Confermate 9 squadre World Tour. 2.600 metri di dislivello positivo per una lunghezza ridotta rispetto all’ultima edizione: 166,7 chilometri, con una serie di modifiche che hanno reso il percorso ancora più sicuro per i corridori. Cuore della corsa il tradizionale Circuito del Lissolo, da percorrere quattro volte: un saliscendi secco che potrebbe anticipare il nome del vincitore, sull’eco dei grandi campioni che hanno vinto la gara: Gimondi, Merckx, De Vlaeminck, Moser, Saronni, Battaglin, Fondriest, Bugno, Cassani, Tafi, Ullrich, Jalabert.
Il percorso è stato rivisto e ridotto. La gara, con partenza e arrivo a Lissone, avrà una lunghezza di 166,7 chilometri (195,7 chilometri nel 2023), per favorire il recupero delle energie dei corridori impegnati in tanti eventi nel periodo.
Il finale sarà sempre “nervoso”, per favorire la riuscita di eventuali fughe e aprire il podio dell’Agostoni agli specialisti delle gare di un giorno. Ben 2.600 metri il dislivello positivo complessivo. Il percorso è all’insegna dello spettacolo, ma anche della sicurezza: sono stati infatti eliminati i punti in cui erano presenti i dossi rallentatori di velocità per gli autoveicoli.
«Nel portarvi i saluti del presidente Enrico Biganzoli che purtroppo oggi non può essere presente, siamo qui a presentarvi la 77esima edizione della corsa che nasce con diverse novità - ha sottolineano il presidente onorario dello Sport club Mobili Lissone, Silvano Lissoni- Per la prima volta si gareggerà di domenica, cosa che comporterà un diverso approccio organizzativo sia per il pubblico sia per il traffico, ma dal nostro punto di vista è un passo in avanti positivo. La Coppa Agostoni poi non è più solo il Trittico lombardo, ma inserito in un poker di gare di notevole importanza (la quarta è il Giro dell’Emilia che si disputerà sabato 5): questa vicinanza di gare ci ha spinto a ridurre di circa 30 km la lunghezza del percorso (che si attesta ora sui 170 km), mantenendone però le difficoltà e salite iconiche del Lissolo e di Colle Brianza. Ringrazio tutte le Istituzioni che ci hanno consentito di ripetere questo miracolo: la Regione, l’Amministrazione comunale, gli sponsor, tutto il Consiglio dello Sport club Mobili Lissone perché arrivare a questi risultati non è solo il frutto di impegno e abnegazione spesi tutto l’altro, ma anche di qualcos’altro che io chiamerei poesia».
Trofei d'autore
Agli atleti che occuperanno i tre ambiti gradini del podio della Coppa Agostoni 2024 andranno anche quest’anno i Trofei d’Autore: sotto l’egida di Apa Confartigianato Imprese, sono stati ideati dai designer del territorio e realizzati dagli artigiani dell’Associazione per valorizzare il legame tra il territorio e la storica corsa ciclistica.
1° classificato
“ZEFIRO” Realizzato da: Marmi Lamar - Eredi di Caspani Gilberto
“Il trofeo della Coppa Agostoni 2024 è stato realizzato in marmo spagnolo crema marfil spesso 6 centimetri. Il marmo è prevalentemente composto da carbonato di calcio e si forma attraverso un processo metamorfico che avviene tra rocce sedimentarie, il calcare e la dolomia, che provoca a sua volta una completa ricristallizzazione del carbonato di calcio e dà origine a un’infinità di cristalli di calcite o di dolomite. Il materiale si presta a essere trasformato e plasmato in oggetto artistico. Il trofeo mette in evidenza lo sport del ciclismo e la manifestazione in questione, la Coppa Agostoni, attraverso la finitura realizzata interamente a mano dal nostro scultore”.
2° classificato
“IL TRITTICO DELLE DELIZIE” - OMAGGIO A HIERONYMUS BOSCH Realizzato da: Res Artis
“Ho tratto l’idea ispiratrice del trofeo per la Coppa Agostoni facendo riferimento alla gara come appartenente al Trittico Lombardo. Nascita, giubilo e tormento, metafore della filosofia delle gare. Omaggiando Bosch, interpreto la sfera come riferimento al mondo che sarà, il quale custodisce al suo interno il trittico della vita... e quando il Trittico delle delizie si apre, la fontana della vita diventa ispirazione per il trofeo della gara da conquistare. Ecco che ora la sfera rappresenta il contesto e su di essa è applicata la Regione Lombardia come identificazione del luogo punteggiato dal posizionamento delle tre gare. Sopra di essa si eleva il calice della vita in cui dissetarsi di giubilo. Il trofeo è stato realizzato in legno di tiglio”.
3° classificato
“TRI-PODIO” Realizzato da: Semprelegno srl
“Tre è il numero perfetto. Tre sono i vincitori della corsa ciclistica che salgono sul podio. Ricomincio da tre è il titolo di un famoso film di Troisi. Partendo da questi spunti ho pensato che, dopo alcuni anni di assenza, ritornare a ideare e produrre il Trofeo d’Autore fosse un grande onore e una grande opportunità per me e la Sempre Legno. Ho pensato a masselli differenti per simboleggiare le differenti caratteristiche fisiche, tecniche e spirituali dei tre ciclisti premiati sul podio, ognuno con le proprie peculiarità, ma uniti da un’unica passione e un unico obiettivo: la corsa ciclistica”.
Il sindaco Borella "Evento di importanza internazionale"
“È un grande onore per noi sostenere la Coppa Agostoni, un evento di importanza internazionale che coinvolge la nostra comunità ed è un orgoglio per il nostro territorio - ha sottolineato Laura Borella, Sindaco di Lissone. Un ringraziamento speciale va allo Sport Club Mobili Lissone per la loro dedizione nell’organizzazione dell’evento. Non possiamo dimenticare il legame tra la Coppa Agostoni e i Trofei d’Autore, simboli della nostra città e riconoscimento per i grandi campioni. Questi premi rappresentano l’eccellenza dei nostri laboratori artigianali e il talento dei designer locali e vogliono celebrare una manifestazione che è un connubio tra sport e tradizione”.
Giovanni Mantegazza, Presidente di Apa Confartigianato Imprese, ha aggiunto:
“Il ciclismo è molto più che uno sport: rappresenta un legame profondo con il nostro territorio e con la nostra gente, una passione che scorre nelle vene di chi lo pratica e di chi lo segue con entusiasmo. Siamo fieri anche quest’anno di poter presentare i Trofei d’Autore, realizzati con maestria dai nostri laboratori artigianali. Queste coppe non sono solo dei premi, ma vere e proprie opere d’arte che incarnano l’eccellenza e la cura per i dettagli che contraddistinguono il nostro territorio. Ringrazio sentitamente le nostre aziende: con la loro competenza e dedizione sono parte integrante del successo del Trittico Lombardo. Voglio esprimere il mio apprezzamento allo Sport Club Mobili Lissone e al suo Presidente Enrico Biganzoli per l’impegno costante e alla Sindaca Laura Borella che continua a sostenere con convinzione questo progetto”.
Ha parlato anche il presidente del Consiglio Regionale della Lombardia Federico Romani, presente questa mattina insieme al Presidente Attilio Fontana:
“Il Trittico Lombardo è una corsa speciale. Innanzitutto, perché sono tre gare, Coppa Agostoni, Tre Valli Varesine e Coppa Bernocchi. Ma, soprattutto, perché queste tre corse promuovono il ciclismo e, più in generale, i valori dello sport sul territorio lombardo, rendendo il Trittico una competizione unica nel suo genere. È un grande evento sportivo, ma è anche l’occasione per promuovere la Lombardia grazie a un percorso che attraversa paesaggi e scenari straordinari. È un’esperienza capace di unire, in un mix inedito, sport e turismo, un “traino” per far conoscere da vicino il nostro territorio. Per questo Il Trittico può e deve essere uno strumento di marketing territoriale”
“La Lombardia ha un legame speciale con il ciclismo – ha aggiunto Federico Romani -. Il ciclismo è lo sport della fatica, del sacrificio, del coraggio e della determinazione con cui questi territori hanno un rapporto particolare. Sono i valori degli imprenditori e degli artigiani che ogni mattina si alzano con la voglia e la forza di portare avanti la loro impresa. I valori di tutti i lavoratori che hanno fatto e fanno della Lombardia uno dei motori propulsori d’Europa”.
"Il ciclismo parte della tradizione e della realtà della Regione"
E infine Attilio Fontana ha aggiunto:
“È una gioia poter essere parte dell’organizzazione del Trittico Lombardo. Ringrazio tutti coloro che vi contribuiscono, a ogni livello. Il Trittico è un momento di gioia, di gioia popolare, perché il ciclismo è qualcosa che fa parte della storia, della tradizione e della realtà della nostra Regione. È uno sport di fatica, ma anche di creatività, di sofferenza, di disciplina: tutti aggettivi che hanno a che fare con il modo di essere della nostra Regione. Sarà una bellissima edizione, auguro a tutti di potersi divertire e di apprezzare questo grande evento nella storia e nella tradizione del ciclismo in Regione Lombardia”.