Un Monza "coriaceo" perde a Torino: tre episodi, molto contestati dai biancorossi, indirizzano la partita. Il "silenzio pasquale" di Galliani
Il rigore contro, che vale la vittoria ai granata, e l'espulsione di capitan Pessina scatenano le proteste dei brianzoli. Nel finale, molto nervoso, l'arbitro nega un penalty a Dany Mota
E' finito con una sconfitta di misura ai danni dei biancorossi il match contro i granata andato in scena oggi, sabato 30 marzo 2024, allo Stadio Olimpico Grande Torino. Come preannunciato ieri da mister Raffaele Palladino, il Monza è sceso in campo deciso a farsi valere. La prova dei brianzoli è stata caratterizzata da grande solidità, ma la partita ha assunto una brutta piega nel secondo tempo, quando, in cinque minuti, il signor Aureliano prima ha punito con il rigore un intervento apparentemente regolare di Pessina su Ricci, quindi ha espulso il Capitano per doppia ammonizione, in seguito a un fallo, giudicato con eccessiva severità, sullo stesso centrocampista granata.
Torino - Monza decisa dagli episodi
A decidere la gara tre episodi quantomeno discutibili: un contatto tra Pessina e Ricci in area giudicato da Aureliano punibile con il rigore (dal dischetto ha segnato Sanabria al 69'), l'espulsione dello stesso capitan Pessina, arrivata cinque minuti dopo, per un altro contatto su Ricci giudicato dall'arbitro passibile di ammonizione (doppia ammonizione e, quindi, espulsione per il biancorosso), un rigore negato da arbitro e Var a Dany Mota, atterrato in area granata da Lovato nell'incandescente finale di partita.
Il fallo in area su Dany Mota, Aureliano e il var non intervengono
Grande equilibrio in campo
Per il resto della gara, Torino e Monza si sono equivalsi: da segnalare tra i brianzoli le ottime prove di Colpani, Izzo e Djuric (il suo fisico è stato determinante in un match giocato sotto una pioggia battente). A quest'ultimo è mancato solo il gol, sfiorato al 58' quando ha deviato di testa un ottimo cross di Dany Mota. Nel Toro, invece, degni di nota una decina di minuti disputati a gran ritmo a inizio ripresa, culminati al 52' in un colpo di testa di Buongiorno parato da Di Gregorio e, subito dopo, in una conclusione di Vlasic indirizzata sul secondo palo, terminata di poco sul fondo.
Le dichiarazioni di Galliani
A parlare nel dopo-partita il vice-presidente vicario e amministratore delegato del Monza, Adriano Galliani: "E' chiaro che non siamo contenti della direzione arbitrale di oggi. Non voglio polemizzare, credo che il Monza abbia fatto bene anche in dieci, siamo una buona squadra e continueremo, spero, nel nostro cammino. 42 punti malgrado la partita di oggi sono un bellissimo risultato. Ho il doppio degli anni di Palladino, quindi mi arrabbio meno di lui e sono più conciliante: 40 anni fa ero diverso. E' stata una partita decisa da tre episodi, tutti a nostro sfavore. Ricordo che l'anno scorso il Torino si lamentava per diversi episodi ai suoi danni, leggevo tantissime cose in proposito: io non voglio fare lo stesso, preferisco il "silenzio Pasquale"".
Torino - Monza, il tabellino
TORINO - MONZA 1-0
TORINO (3-4-1-2): Milinkovic-Savic; Tameze (83’ Lovato), Buongiorno, Rodriguez (83’ Masina); Bellanova, Linetty, Ricci, Lazaro; Vlasic; Zapata, Okereke (62′ Sanabria). All. Juric.
MONZA (4-2-3-1): Di Gregorio; Birindelli (77′ Zerbin), Izzo, Pablo Marì, A. Carboni (56′ P. Pereira); Pessina, Gagliardini; Colpani (70′ V. Carboni), Maldini (56′ Mota), Akpa Akpro (70′ Caldirola); Djuric. All. Palladino
MARCATORE: 69' Sanabria (r)
ARBITRO: Aureliano di Bologna
AMMONITI: 67′ e 72′ Pessina (M), 76′ Caldirola (M) ESPULSI: 72′ Pessina (M)
NOTE: 0′ recupero pt, 5′ recupero st. Spettatori 24.826