Verso Juventus - Monza: due salvezze, due scudetti e un futuro ancora da scrivere

Se quella di questa mattina, venerdì 24 maggio, sia stata l'ultima conferenza stampa pre-partita di mister Raffaele Palladino sulla panchina del Monza, lo scopriremo la prossima settimana. Certo è che quella che si respirava in sala stampa oggi era l'atmosfera, un po' triste, dei saluti. Della partita di domani, sabato 25 maggio ore 18, all'Allianz Stadium, contro la Juventus di Paolo Montero (ultima giornata del campionato di Serie A 2023/24) non si è, infatti, mai praticamente parlato.

Palladino prima di Juventus - Monza

«Cercheremo di dare una gioia ai nostri tifosi», ha detto il mister. «Sono fuori Ciurria, Bettella, Maldini, Di Gregorio e Machin. Rientra, invece, Andrea Carboni. Conosco Paolo Montero, credo di non aver mai incontrato nel mondo del calcio, una persona più buona di lui. Anche quando ero tra i giovani della Juventus, e lui un veterano, ci difendeva sempre, ci coinvolgeva e, a volte, ci invitava a qualche aperitivo. Iniziare il mio ciclo a Monza con la Juventus e concluderlo ancora una volta contro la Juventus due anni dopo, sembra essere una di quelle situazioni scritte dal destino, e io credo molto nel destino. Il Monza ha tutte le carte in regola per diventare ancora più grande, grazie alla proprietà e a un dirigente top come Galliani».

Due salvezze, due scudetti

«Sono felice di aver conquistato due salvezze in Serie A con il Monza, hanno il valore di due scudetti, un po' mi dispiace, però, di aver raccolto pochi punti nelle ultime partite. I ragazzi hanno sempre dato tutto, ma è andata così. Il Monza ha una grande proprietà, nel cammino dalla Lega Pro alla Serie A è cresciuto molto grazie all'apporto di tutti: in società ho già ringraziato per questi  anni tutti coloro che hanno lavorato con me, a partire dai magazzinieri, fino ai giardinieri, da tutto lo staff a chi si occupa della ristorazione. Sono orgoglioso del cammino fatto, non ho rammarichi particolari, ma sicuramente qualche errore lo abbiamo commesso, non dimentico che abbiamo battuto grandi squadre come Juventus, Inter, Milan e Napoli».

Il futuro

«Del mio futuro parlerò con Galliani dopo la partita di domani: la prossima settimana saprete tutto», ha concluso l'allenatore biancorosso. Un futuro che probabilmente conosceremo solo dopo la finale di Conference League, tra Olympiakos e Fiorentina, quando a scoprire le carte sarà mister Vincenzo Italiano. E' la Viola, infatti, una delle prime indiziate per l'ingaggio di Palladino, in caso di addio del suo attuale allenatore.