Verso Monza - Inter: Nesta a caccia dell'impresa

La squadra sta bene. Il Mister: "Facciamo una buona fase difensiva, ma dobbiamo migliorare in attacco"

Verso Monza - Inter: Nesta a caccia dell'impresa
Pubblicato:
Aggiornato:

Alessandro Nesta, allenatore biancorosso, si presenta alla conferenza stampa pre Monza - Inter (domenica 15 settembre, ore 20.45) fiducioso in una buona prova dei suoi ragazzi.

Alessandro Nesta pre Monza - Inter: "Stiamo bene"

"La squadra sta bene ed è pronta ad affrontare una partita affascinante come quella di domani sera", afferma il mister biancorosso. La situazione infortunati: Vignato ha un problema alla spalla ed è fuori, Birindelli ha recuperato prima del previsto, Gagliardini è out per un lieve risentimento, Dany Mota ha recuperato, Sensi e Forson stanno bene.

Che voto ti daresti dopo le prime tre partite e quali sono pregi e difetti della tua squadra?

"Il voto devono darmelo gli altri, considerando anche che non abbiamo ancora vinto. La squadra ha fatto una prima partita brutta contro l'Empoli, una seconda buona ma sfortunata contro il Genoa e poi c'è Firenze dove ci siamo difesi troppo nel secondo tempo senza comandare il gioco. Un'ottima difesa, ma davanti ci manca ancora la capacità di fare arrivare palle pulite agli attaccanti. Dobbiamo lavorare su questo".

Su Daniel Maldini

"Daniel è un vero talento ma deve crescere. E' capace di fare cose speciali e sorprendenti, ma bisogna continuare a lavorare".

Il mercato degli svincolati

"Non sapevo ci fossero voci su Balotelli. In generale il mercato degli svincolati è difficile. Noi ora siamo questi e così dobbiamo battagliare".

La forza dell'Inter

"La forza dell'Inter è il collettivo, chiunque giochi sa alzare il ritmo e occupare gli spazi. Noi entreremo in campo per vincere, se ne avremo l'occasione cercheremo di fare loro male. I miei rapporti con l'Inter sono sempre stati buoni e improntati al rispetto dei tifosi, dei calciatori e delle proprietà".

L'ambiente Monza

"L'ambiente Monza reagisce ai risultati come ritiene opportuno. Se vinco sono un genio, se perdo sono un cretino. E' il mio lavoro, lo so, se non lo accettassi non potrei fare l'allenatore".

Seguici sui nostri canali
Necrologie