Il Corpo Musicale Santa Cecilia 1902 APS di Seveso propone, in occasione delle festività natalizie, due appuntamenti tradizionali presso l’auditorium “Paolo Cappelletti” nel palazzo dell’ex-FLA: il 17 dicembre per la celebrazione del Natale e il 6 gennaio, a conclusione del 2025 e come inaugurazione simbolica del nuovo anno.
Due concerti natalizi da non perdere
Come da tradizione, il concerto del 17 dicembre, in programma nell’auditorium “Paolo Cappelletti” dell’ex-FLA a partire dalle ore 21, metterà in luce l’entusiasmo e la vitalità del Corpo Musicale, sempre seguendo una prospettiva di crescita e miglioramento senza dimenticare l’importanza dei vincoli con la tradizione. Il programma, a prevalente carattere classico natalizio, sarà guidato dal maestro Luca Panettiere, giunto al suo decimo anno di direzione artistica, e proporrà brani
tradizionali della stagione natalizia rielaborati per orchestra di fiati. L’evento musicale concluderà – come già lo scorso anno – un pomeriggio promosso dal Comune di Seveso e dedicato all’incontro con le realtà associative locali, in un’atmosfera natalizia condivisa.
Secondo la consolidata tradizione del Corpo musicale sevesino, al concerto di Natale parteciperà anche il gruppo di voci bianche del “Laboratorio corale Manzoni” dell’Istituto comprensivo “Aldo Moro” di Seregno, diretto dal maestro Fabio
Giannese. Una formula questa già sperimentata con successo lo scorso anno e che viene riproposta perché valorizza ulteriormente la dimensione natalizia dell’evento, coinvolgendo direttamente le scuole secondarie di primo grado nei progetti musicali del Corpo Musicale.
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Verso l’Epifania e il nuovo anno
Il secondo appuntamento sarà il tradizionale concerto di Epifania, in programma il 6 gennaio alle ore 16.30, sempre nell’auditorium “Paolo Cappelletti” del palazzo dell’ex-FLA di Seveso. Per il Corpo Musicale Santa Cecilia l’esecuzione del
concerto di Epifania rappresenta da sempre un momento particolarmente significativo, poiché – nel solco della tradizione – chiude idealmente l’anno appena trascorso e apre ufficialmente il 2026.
Il cartellone proporrà brani del repertorio bandistico, incursioni nel grande patrimonio della musica classica – dal repertorio lirico a quello sinfonico – insieme a pagine recitate e a brani ispirati alla musica popolare dell’Europa centrale.