Ecco come "vede" il mondo chi ha una disabilità visiva

Il mondo "visto" da chi non vede o è ipovedente. La mostra itinerante di Uici fa tappa anche a Lissone.

Il mondo "visto" da chi... non vede

Sarà inaugurata giovedì 9 novembre, alle 10.30, presso la sala polifunzionale della Biblioteca civica di piazza 4 Novembre, la mostra fotografica itinerante "Io ti vedo così".

L'esposizione, che sarà aperta al pubblico con ingresso libero fino all’11 novembre, presenta fotografie dell'artista Beatrice Pavasini, focalizzate sull'ipovisione e la non-visione.

In esposizione una carrellata di immagini che rappresentano il mondo attraverso gli occhi delle persone con disabilità visiva, frutto di un lavoro svolto all'interno del gruppo di sostegno mensile del Centro regionale di ipovisione dell'Unità oculistica di Cesena, in collaborazione con la sezione territoriale dell'Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti di Forlì.

Una mostra itinerante

La mostra comprende 24 pannelli fotografici che ritraggono figure umane elaborate e modificate dall'artista stessa, per mostrare come le persone ipovedenti vedono il mondo. Ogni immagine è accompagnata da didascalie che spiegano la patologia e i problemi visivi ad essa correlati.

Abbiamo deciso di ospitare questa bellissima mostra per sensibilizzare la popolazione sull'importanza della prevenzione e, allo stesso tempo, per abbattere le barriere e i pregiudizi che ancora oggi le persone con disabilità devono affrontare. Osservando il mondo attraverso i loro occhi, è possibile comprendere gli ostacoli che ogni giorno incontrano lungo il loro cammino. L’invito, dunque, è quello di guardare attraverso occhi nuovi anche coloro che convivono con questo tipo di disabilità, provando ad entrare nel loro mondo.

Ha commentato il sindaco Laura Borella.

Un'opportunità unica

In occasione dell’inaugurazione, inoltre, sarà presentato il video ingranditore dotato di sintesi vocale, uno strumento in grado di ingrandire testi e immagini per migliorarne la visibilità e la lettura.

Si tratta di un valido supporto per ipovedenti e persone affette da particolari disabilità visive, che andrà a sostituire le obsolete attrezzature già presenti in biblioteca.

Dopo la mostra, il video ingranditore rimarrà a disposizione degli utenti nella sala multimediale della biblioteca, dove sarà allestita una postazione dedicata che potrà essere utilizzata su prenotazione.

LEGGI L'EDIZIONE DIGITALE DEL GIORNALE DI MONZA