Viganò

Il Covid cancella la Sagra del raviolo dolce

La Fiera di Sant'Apollonia era uno degli eventi più partecipati dell'inverno brianzolo.

Il Covid cancella la Sagra del raviolo dolce
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Il Covid cancella la Sagra del raviolo dolce, un appuntamento tanto atteso ogni anno sia dai cittadini di Viganò che dalle numerose persone che raggiungono il piccolo centro della Brianza lecchese per gustarlo.

Il Covid cancella la Sagra del raviolo dolce

Una notizia che pareva scontata viste le norme previste per il contenimento del virus, ma di cui mancava ancora l’ufficialità: i famosi ravioli, preparati ogni anno dai numeri volontari nella cucina della parrocchia San Vincenzo e rivenduti in oratorio, non verranno realizzati.

A ufficializzare la notizia primaMerate.it. Tutto rimandato al 2022. “Un caro saluto a tutti i numerosi partecipanti degli anni scorsi alla sagra del Paese – il messaggio pubblicato sui volantini ufficiali – e un augurio per poter debellare al più presto anche con la preghiera la pandemia del coronavirus”.

Confermata la festa religiosa

Confermata invece la celebrazione della festa religiosa con la festa liturgica e la celebrazione della Messa il 9 febbraio, mentre domenica 14 febbraio verrà festeggiata il patrono del paese, Santa Apollonia con una celebrazione che vedrà la presenza delle autorità civili e i gruppi delle varie associazioni parrocchiali.

Nel pomeriggio, garantendo il rispetto delle normative vigenti, è prevista in oratorio l’estrazione della lotteria, alla presenza di un funzionario del Comune. I biglietti si possono acquistare presso gli esercenti di Viganò o all’ingresso della Chiesa parrocchiale.

(Nella foto d'archivio una scorsa edizione della Sagra del raviolo dolce)

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