La città si prepara ad accogliere "Vimercate dei Ragazzi"
Tre giorni di teatro, laboratori, arte di strada, giochi e letture dedicati ai piccoli spettatori e alle piccole spettatrici.
Tre giorni di teatro, laboratori, arte di strada, giochi e letture dedicati ai piccoli spettatori e alle piccole spettatrici. E' tutto pronto in città per la nuova edizione di "Vimercate dei Ragazzi" il festival di teatro per le nuove generazioni.
La città si prepara ad accogliere "Vimercate dei Ragazzi"
Nel weekend del 9, 10 e 11 giugno Vimercate vedrà riunirsi operatori ed operatrici del settore, bambini e bambine, ragazzi e ragazze e tanti cittadini intorno a spettacoli teatrali e laboratori artistici dedicati al pubblico dei più giovani. L'obiettivo, spiegano gli organizzatori, è quello di rendere Vimercate un luogo sempre più a misura delle nuove generazioni, non solo attraverso un’offerta teatrale e artistica, ma anche con iniziative che siano capaci di trasformarla nella Città ideale per i più
Piccoli.
Oltre agli spettacoli e all’animazione, infatti, in città ci saranno installazioni artistiche realizzate dai ragazzi, una vera e propria redazione del festival composta da giovani under 11 che, sotto la guida di un’esperta, seguiranno alcuni appuntamenti del nutrito programma per raccontarli attraverso la lente speciale del loro sapiente sguardo ed infine, una
giuria teatrale di under 14 La giuria dei bambini e dei ragazzi che, in chiusura di festival, assegnerà il Premio Città di Vimercate.
L'iniziativa, lo ricordiamo, nasce su iniziativa del Comune di Vimercate che affida per il biennio 2023/2024 la direzione artistica, organizzativa e tecnica a Campsirago Residenza, delleAli Teatro, Teatro Invito e ArteVOX Teatro. Un progetto
selezionato tramite bando pubblico che sta portando al festival nuove energie, risorse, orizzonti, per una crescita di Vimercate, del territorio e del teatro per le nuove generazioni regionale e nazionale.
Un Festival che privilegia la natura
Una nuova edizione che, sulla scia delle precedenti, sempre più privilegia e predilige gli spazi all’aperto, la piazza, il contatto con la natura e i parchi, per favorire un rapporto con il pubblico più ravvicinato, intimo, complice e coinvolgente. I luoghi privilegiati di questo festival saranno il Parco Gussi, l'Auditorium Biblioteca Civica, Piazza Roma e Piazza Santo Stefano, il Parco Sottocasa, il Museo MUST – Sala Colonne Dima Bistrot, via Crocifisso 2.
Il Vimercate dei Ragazzi festival presenta 2 debutti nazionali e un’anteprima, 14 titoli che spaziano tra danza, prosa, circo, teatro in natura e happening di teatro partecipato e che privilegiano la fascia d’età della scuola primaria (dai 5/6 anni); non mancheranno però eventi dedicati ai piccolissimi e piccolissime e tout public.
Spazio all'arte partecipata
Un’edizione inoltre all'insegna dell’arte partecipata con due grandi eventi caratterizzati dal tema del volo, in apertura e chiusura di festival: venerdì 9 giugno alle ore 11.00, verrà inaugurata l’opera d’arte partecipata InVOLO, realizzato da centinaia di bambine e bambini della città di Vimercate guidati dall'artista Rossana Maggi di ArteVOX. Con il contributo di BrianzAcque, di Fondazione di Comunità Monza e Brianza e del Comune di Vimercate, l'opera - lanciata nel corso del Vimercate dei Ragazzi Festival dello scorso anno - è il frutto di un ricco percorso di laboratori, incontri e scambi durato 12 mesi con oltre 100 bambini e bambine e che vedrà realizzarsi proprio il 9 giugno anche grazie alla collaborazione con Dima Bistrot, l'ambizioso progetto di un'installazione di oltre 150 uccelli di metallo e smalto che abbelliranno la facciata del Ristorante di Via Crocefisso in una installazione permanente.
Domenica 11 giugno alle 17.00 una grande parata cittadina, momento culmine del Laboratorio Lo Stormo itinerante a cura di Kalligeneia Teatro, concluderà il festival.
Dopo tre giorni di workshop, i partecipanti esporranno per le vie della città le sculture di uccelli da loro realizzati sotto la direzione dell’artista Matteo Raciti, utilizzando materiali poveri come carta, colla e bambù.
Si segnala inoltre l’incontro dal titolo ARTE PARTECIPATA - tra performance istallazioni e co-progettazione – organizzato in collaborazione con Assitej Italia, in programma sabato 10 giugno alle ore 12:00 presso il Giardino Biblioteca Civica. La conferenza rientra nel progetto di Assitej Italia, 5 pezzi facili, che in 5 appuntamenti mette in relazione 5 festival italiani di teatro per le nuove generazioni.
Il programma completo del 9 giugno
Inaugura il Festival, venerdì 9 giugno, alle ore 11, la presentazione dell’opera d’arte partecipata realizzata dai bambini e dalle bambine di Vimercate dopo aver seguito il laboratorio InVOLO a cura di Rossana Maggi di ArteVox Teatro. L’installazione troverà casa sulla facciata del Dima Bistrot in Via Crocefisso 2 a Vimercate.
Nel pomeriggio, alle ore 15 e alle ore 19, al parco Gussi, va in scena lo spettacolo Il Volo di Meraki Teatro – Simona Gambaro, un piccolo atto teatrale che racconta la paura e la gioia del lasciarsi trasformare dalla vita. Crescere, cambiare, scoprirsi diversi... volare.
Al parco Villa Sottocasa, alle 16.30 e alle 18, verrà presentato Wonderme, di Ketti Grunchi con Francesca Bellini e Delfina Pevere, spettacolo sulla meraviglia della natura per l’infanzia. Pensato per bambini piccoli e piccolissimi, WonderMe è composto da una prima parte performativa e una seconda di esperienza in prima persona dei bambini nello spazio scenico.
Si prosegue, alle 18 in Piazza Santo Stefano, con l’installazione partecipata Prospero della compagnia Stalkerteatro, ispirata al famoso protagonista di "The Tempest" di W. Shakespeare. Un intervento performativo che trasforma lo spazio/tempo, coinvolgendo il pubblico nella creazione di un ambiente-architettura: un happening del “qui e ora”.
A seguire, alle ore 21.30, sul palco di Parco Gussi, Roberto Anglisani presenterà in anteprima lo spettacolo di narrazione con musica La storia di Nicola che non voleva andare a scuola: in una strana scuola senza porte, senza finestre nessuno sa cosa si impara. All’interno c’è un maestro che non insegna. Nicola gli ruberà i misteri della trasfigurazione.
Il programma di sabato 10 giugno
Ad aprire la lunga giornata di sabato 10 giugno, alle 9.30 e alle 11, presso l’Auditorium della Biblioteca, la milanese compagnia di danza Fattoria Vittadini metterà in scena Amandina – non badate a me, un inno alla timidezza e alla solitudine come ingredienti possibili dell’atto creativo. Una performance in cui la protagonista, come una bambina nella sua cameretta, costruisce con la complicità del pubblico, mondi immaginari in cui danzare.
Alle 10.45, il palco del Parco Gussi ospiterà il debutto nazionale di 3 PIGS. Cosa è casa di Campsirago Residenza, per bambini dai 5 anni (in replica anche domenica 11 giugno alle 10.15): tre attrici raccontano attraverso puppets e il gioco dei loro corpi una nuova versione della favola dei Tre porcellini: non ci sono tre fratelli ma tre sorelle.
Non costruiscono da sole la loro casetta ma condividono le loro case per arrivare a costruirne insieme una imbattibile, fatta di terra, paglia e legno. Di fronte a una casa di tale unione il lupo non potrà fare altro che arrendersi.
Sempre sul palco del Parco Gussi il pomeriggio teatrale del festival riprende, alle 15.00, con Principio Attivo Teatro e il suo Farfalle. Storie di trasformazioni, uno spettacolo composto da tre fiabe surreali, divertenti e toccanti che usano la farfalla come metafora dei mutamenti della vita.
“Storia del Primo...” affronta la crescita del bambino e della sua necessità di identificazione con il mondo circostante. “Il Gigante e la Farfallina” parla invece della trasformazione adolescenziale e del rapporto con i genitori durante questa fase della vita. “La Farfalla troppo bella” tratta del mutamento dall’età adulta a quella della vecchiaia e della caducità della bellezza.
Sempre alle 15 e in replica alle 16.30 e 18, nella sala colonne del Museo Must, Chiara Frigo – Zebra Cultural Zoo presenterà il progetto site specific Miss Lala al Circo Fernando / In a room: un'esperienza intima, per soli 35 spettatori per volta, una composizione artistica in tempo reale realizzata da Marigia Maggipinto - storica interprete del Tanztheater di Wuppertal di Pina Bausch- una narrazione orale, animata da un corpo che parla e danza allo stesso tempo.
Il pomeriggio prosegue con due appuntamenti: alle 16.30 in Piazza Roma lo spettacolo Rococò della compagnia francese Cia Rampante porterà grandi e piccini nel magico mondo del circo contemporaneo mentre alle 18 sul palco del Parco Gussi andrà in scena lo shakespeariano Lear e il suo matto della compagnia Teatro Invito in coproduzione con la Compagnia Walter Broggini dove Re Lear è un attore in carne e ossa che dialoga con burattini che rappresentano i suoi fantasmi scolpiti nel legno.
La seconda giornata si concluderà con una doppia replica dello spettacolo I racconti di Sybilla – Cappuccetto Rosso di Zaches Teatro, in programma alle 21.30 e alle 22.45 in un notturno e suggestivo Parco Gussi: grazie alla forza immaginifica del teatro di figura (ombre, marionette, pupazzi) e a un suggestivo universo vocale e sonoro, gli spettatori vedranno prendere vita poco a poco la fiaba di Cappuccetto Rosso dando spazio al riverbero archetipico e simbolico che la storia detiene.
Cosa c'è in programma l'11 giugno
Domenica 11 giugno, terza e ultima giornata di Festival, si apre al Parco Gussi con Tamteatro Musica che alle 9.30 (e in replica nel pomeriggio alle 16) ci mostrerà la creazione di un giardino in miniatura con lo spettacolo Chiaro di Terra nei giardini, un atto d’amore e di cura, rivolto all’ambiente, alla natura, attraverso cui sensibilizzare bambini e adulti sull’urgenza di salvare il nostro pianeta.
Alle 10.30 si terrà una seconda replica di 3 PIGS. Cosa è casa di Campsirago Residenza.
Alle ore 11.30, Roberto Capaldo presenta, in debutto nazionale, il terzo capitolo di Home Sweet Home – Scoiattolo e Leo: Scoiattolo, protagonista dell’intera trilogia, Scoiattolo affronta un viaggio eroico che lo porterà lontano dalla casa, lontano da ciò che conosce, scoprendo che “casa” è dove qualcuno ci aspetta e ci ama.
L’ultimo spettacolo programmato, alle ore 11.30 e in replica alle 15 al Parco di Villa Sottocasa, è Il Drago a 7 teste del Teatro dell’Orsa; un sentiero di musica e parole liberamente ispirato all’omonima fiaba di Italo Calvino.
I laboratori per bambini
Ma il Vimercate dei Ragazzi non è solo spettacoli, sono infatti cinque i laboratori organizzati da professionisti, programmati nella tre giorni di festival, iniziativa sostenuta grazie al contributo di BrianzAcque:
- Lo Stormo itinerante a cura di Kalligeneia Teatro: tre giorni di workshop di sculture e movimento per bambini e bambine dai 6 anni e per adolescenti, in cui ciascun partecipante costruirà, sotto la direzione dell’artista Matteo Raciti, delle sculture di uccelli utilizzando materiali poveri come carta, colla e bambù. Un percorso che terminerà con una parata cittadina, domenica 11 giugno alle 17, a chiusura del festival.
- Un nido nei Dintorni a cura di ArteVox Teatro: un laboratorio di espressione corporea e costruzione per bambini da 3 a 6 anni. Piccoli esercizi di volo: un primo battito d'ali, una planata solitaria, uno stormo e la sua forma per esplorare la natura
da una nuova prospettiva e trovare il luogo dove costruire, ramo dopo ramo, il nostro nido.
- Laboratorio Pop di Nicola Galli: il coreografo Nicola Galli propone una performance che è un gioco di esplorazione del movimento e delle possibilità motorie del corpo condiviso con il pubblico dell'infanzia
- Laboratorio Taiko Famiglia a cura di Taiko Lecco: Genitori e figli insieme per imparare a coniugare il suono e il ritmo al movimento e alla voce.
E per piccolissimi
E infine due laboratori per piccolissimi, da 1 a 3 anni accompagnati dai loro genitori condotti da Claudia Saracchi de Il Granaio delle Idee:
- Gli opposti si attraggono: Il bianco e il nero si mettono in gioco in un laboratorio esperienziale dove, attraverso postazioni
esplorative, i bambini potranno sperimentare tecniche e materiali legati a questo speciale binomio cromatico.
- Tutte le forme del legno: un laboratorio per esplorare e sperimentare le molteplici facce di questo fantastico materiale dagli usi inaspettati.
E tante attività gratuite
Ci saranno inoltre molti altri laboratori e attività gratuite organizzate dalle associazioni del territorio che hanno risposto numerose alla call lanciata dagli organizzatori per coinvolgere in modo importante il territorio di Vimercate, da sempre ricchissimo di associazioni e iniziative culturali di qualità, che hanno sempre trovato un posto importante nella programmazione della manifestazione. (per programma consultare il sito: https://www.vimercatedeiragazzi.it/)
Tra le tante novità di questa edizione è la gradita collaborazione con CEM Ambiente che fornisce al festival isole ecologiche per la raccolta differenziata nei parchi teatro degli spettacoli, l’azienda inoltre propone nella giornata di domenica 11 giugno due laboratori dedicati al tema della sostenibilità ambientale per grandi e piccini.
Info e prenotazioni
Prenotazioni, info e approfondimenti www.vimercatedeiragazzi.it
I biglietti prenotati potranno essere ritirati da giovedì 8 giugno all’infopoint del festival c/o CAG in Via XXV Aprile 20 a Vimercate.
Il sindaco "Una bellissima tradizione per la nostra città"
Un evento fortemente voluto e sostenuto dalle istituzioni cittadine fin dalla sua nascita, come sottolineano le parole del Primo Cittadino, Francesco Cereda e dell’Assessore alla Promozione della Città, Elena Lah:
“L'appuntamento con Vimercate dei Ragazzi è ormai una bellissima tradizione per la nostra città. Un appuntamento di rilevanza nazionale che abbiamo l'orgoglio di organizzare ogni anno - ha commentato il sindaco. Decine di appuntamenti tra spettacoli, laboratori e attività di ogni tipo dedicati a bambini e ragazzi con lo scopo di stimolare e valorizzare l’esperienza teatrale come attività formativa e sviluppare le capacità espressive e relazionali dei ragazzi. Invito tutti a partecipare ai numerosi eventi in programma, una festa che colorerà tutta la città"
E aggiunge l'assessore Elena Lah: "Trasformare per tre giorni la città di Vimercate in un enorme palco di teatro è il modo più bello per connettere questo tipo di racconto con le nuove generazioni, con l’esperienza dell’arte come qualcosa di vivo e accessibile"
(foto archivio)