L'infanzia a Carate Brianza nelle immagini di Lino Citterio
Dal 23 maggio al 6 giugno in villa Cusani Confalonieri l'esposizione organizzata dall'associazione Immagini della Memoria con 23 pannelli di fotografie dalla fine dell'Ottocento a metà del Novecento.
«L’infanzia come era: tra fine 800 e metà 900 a Carate»: è il titolo della mostra che sarà allestita nelle sale di Villa Cusani Confalonieri dal 23 maggio al 6 giugno.
Carate, le foto dell'archivio storico di Lino Citterio
A organizzare l'esposizione l’associazione culturale «Immagini della Memoria» nata in città su impulso di un gruppo di amici e famigliari di Natalino Citterio, amatissimo e compianto fotografo amatoriale scomparso nel 2017 all’età di 78 anni.
Pannelli espositivi e video
Un percorso suggestivo di immagini, da fine Ottocento alla metà del secolo scorso, per raccontare le storie di vita dei bambini a scuola, nei momenti di gioco e di aggregazione comunitaria. Ma anche la cura delle malattie e le colonie elioterapiche, di epoca fascista, un nuovo luogo di socialità dove i bambini soggiornavano e venivano curati per guarire.
«Attraverso settanta foto dell’archivio Citterio, riprodotte in stampa su 23 pannelli espositivi e un video molto dinamico, la mostra ripercorre nelle sale di Villa Cusani i modi e i luoghi di vita, di crescita, di educazione dei nostri ragazzi, ma anche personaggi ed eventi del paese, contesti utili a rivisitare il modo in cui gli adulti guardavano ai bambini e si occupavano di loro. Le fotografie dell’archivio infatti parlano anche di scuola e di salute. Il filo rosso che guida la mostra sono gli occhi dei quattro bambini seduti a terra nella foto che apre la rassegna: occhi che esprimono una serietà che incuriosisce, o meglio, che interroga. Il video finale, sviluppo e sintesi della mostra, riserva in coda un richiamo artistico alla mostra “Tra luce e pennello” organizzata nell’ottobre 2019, che diede inizio alla presentazione al pubblico dell’archivio di Lino Citterio», spiega Luciana Nobili a nome dell’associazione.
Serve la prenotazione telefonica
La mostra «L’infanzia come era» rimarrà aperta dal 23 maggio al 6 giugno. Sarà visitabile dalle 9.30 alle 12 e dalle 14.30 alle 17.30 secondo gli orari di apertura di Villa Cusani e i turni di prenotazione previsti dalle vigenti norme di sicurezza legate all’emergenza sanitaria. Sarà possibile prenotare le visite al numero di telefono 320-2797333, nella fascia oraria compresa fra le 16 e le 20, a partire da martedì prossimo, 18 maggio. La visita all’esposizione che ha avuto il patrocinio dell’Amministrazione comunale (che ha concesso anche l’utilizzo gratuito dei locali) sarà corredata anche da audioguida.