Lo smog è oltre i limiti, in alcuni comuni salta il falò di Sant'Antonio

Da oggi, venerdì 17 gennaio 2025, Regione Lombardia ha innalzato al Livello 1, nella Provincia di Monza e Brianza, le "misure temporanee per il miglioramento della qualità dell'aria in caso di accumolo di inquinanti". Il provvediemento è stato adottato come conseguenza degli episodi di persistenza del superamento della concentrazione di PM10 nell'atmosfera.

Lo smog è oltre i limiti, in alcuni comuni salta il falò di Sant'Antonio

Una notizia non proprio felice per i tanti che attendevano, in questi giorni, i tradizionali falò di Sant0'Antonio. Il Livello 1 delle misure temporanee prevede infatti il “Divieto assoluto, per qualsiasi tipologia (falò rituali, barbecue e fuochi d’artificio, scopo intrattenimento, etc...), di combustioni all’aperto anche relativamente alle deroghe consentite dall’art. 182, comma 6 bis, del decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 rappresentate dai piccoli cumuli di residui vegetali bruciati in loco.”

Dunque proprio in queste ore gli organizzatori delle diverse iniziative sul territorio stanno rivedendo il tutto. L'Amministrazione comunale di Vimercate ha già confermato che "non si terrà il falò di Sant'Antonio che chiude la tradizionale sagra di inizio anno a Vimercate organizzata dalla Pro Loco". Cancellato anche il corteo in costume che avrebbe dovuto precedere il falò.

Il tradizionale falò previsto per domani sera è annullato anche a Omate di Agrate mentre resta confermata la festa in programma.

Stessa decisione da parte dell'Amministrazione di Usmate Velate:

"Il tradizionale Falò di Sant'Antonio, previsto per questa sera, venerdì 17 gennaio, all’oratorio di Velate, non potrà essere acceso, ma l’𝐄𝐕𝐄𝐍𝐓𝐎 𝐄̀ 𝐂𝐎𝐍𝐅𝐄𝐑𝐌𝐀𝐓𝐎. Pur comprendendo il valore simbolico di questa tradizione, l’Amministrazione Comunale di Usmate Velate ha deciso di attenersi alle limitazioni previste per la tutela dell’ambiente e della salute pubblica, monitorate dal portale regionale InfoAria.

A Seregno il Comune conferma che l'ordinanza vieta i falò. Al momento risulta dunque annullato l'eventro in programma al Dosso.

Annullato anche il falò ad Arcore. Rinviato al 25 gennaio quello di Triuggio. 

Nelle ultime ore è arrivata anche la notizia dell'annullamento del falò del Masciocco.

Dove è confermato

Confermati invece i falò in programma a Lesmo, Vedano, Biassono, Cesano Maderno, Copreno e Sovico.

Si attendono eventuali aggiornamenti nelle prossime ore.

Gli organizzatori che hanno deciso di confermare l'evento si appellano alla Legge 152 del 7 ottobre 2024. L'articolo 9 in particolare disciplina l'accensione dei fuochi nelle manifestazioni di rievocazione storica e ricorrenze della tradizione popolare. Di seguito il testo integrale: