Mafia e antimafia: la Fondazione Falcone sul palco per non dimenticare
Sul palco anche un redattore del Giornale di Monza che guiderà lo spettatore alla scoperta della lotta alla criminalità organizzata
Mafia e antimafia a Lissone: c’è anche il patrocinio della prestigiosa Fondazione Falcone per lo spettacolo in programma per venerdì primo dicembre.
Mafia e antimafia: lo spettacolo a Lissone
La storica fondazione fondata da Maria Falcone (sorella del magistrato antimafia ucciso da cosa nostra Giovanni) sarà idealmente sul palco durante lo spettacolo «Mafia e Antimafia» della regista lissonese Simona Salvatore e presidente dell’associazione Artbreak.
Quando ho saputo che la Fondazione Falcone ha concesso il patrocinio allo spettacolo, giuro, non volevo crederci. E’ stata un’emozione indescrivibile, un riconoscimento importante da una delle massime istituzioni che si occupano di antimafia in Sicilia e nel nostro Paese.
Ha sottolineato la regista e scenografa dello spettacolo.
Venerdì a Santa Margherita
Lo spettacolo, sul palco del Teatro Santa Margherita di via De Amicis in programma per il prossimo primo dicembre alle 20.45, sarà un vero e proprio viaggio in quella che è la battaglia - senza sosta - alla criminalità organizzata.
I due personaggi principali, «Mafia» e «Antimafia» per l’appunto, si confronteranno sulle rispettive posizioni per cercare di trasmettere allo spettatore quello che deve essere il senso e il rispetto per la legalità e la giustizia. Il progetto - che presto sarà anche proposto sotto forma di podcast - ha una fortissima valenza sociale.
«Gli ispiratori di questo spettacolo sono stati i grandi eroi della mia infanzia: il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e Giovanni Falcone eroi di cui parlava mio padre che è carabiniere» ha spiegato Salvatore.
Sul palco, insieme alla regista-attrice, anche l’autore Massimiliano Salvione, Ilaria Lorusso, Katiuscia Amelio e anche Omar Porro, redattore del Giornale di Monza, come voce narrante.
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