Spazio Heart e la valorizzazione dell'arte lombarda
Appena concluso il progetto "Segno + scrittura" dedicato a Fernanda Fedi e Gino Gini. Il prossimo appuntamento è la terza tappa del progetto “Un quarto di cuore”

Le mostre organizzate dallo Spazio Heart di Vimercate rappresentano da sempre un presidio culturale di grande valore per il territorio brianzolo e per l’intera Lombardia. Associazione culturale senza fini di lucro diretta da Simona Bartolena, animata da una visione curatoriale attenta e sensibile, Spazio Heart si distingue per la sua capacità di proporre percorsi espositivi che intrecciano memoria storica, ricerca estetica e riflessione contemporanea, offrendo una piattaforma a quegli artisti che hanno lasciato un segno profondo nella cultura visiva locale e nazionale.
Spazio Heart e la valorizzazione dell'arte lombarda
Un esempio emblematico di questa missione è il progetto "Segno + scrittura" appena conclusosi, che ha visto protagonisti due figure fondamentali dell'arte concettuale milanese e lombarda: Fernanda Fedi e Gino Gini. Le due mostre, “La scrittura è morta. Reinventiamo la nostra scrittura” e “Nel segno della scrittura”, curate a quattro mani da Simona Bartolena e Armando Fettolini, hanno offerto al pubblico non solo un’occasione per riscoprire le loro opere, ma anche per riflettere sul rapporto tra segno grafico, parola scritta e linguaggio visivo, temi centrali nella loro ricerca artistica.




Fernanda Fedi e Gino Gini, attivi sin dagli anni ’70, hanno contribuito a definire una linea di sperimentazione che ha attraversato la poesia visiva, la mail art e il libro d'artista, mantenendo sempre viva l’interrogazione sul senso della comunicazione e dell’identità artistica. Portare questi lavori a Vimercate ha significato riconnettere il presente con una storia culturale spesso poco valorizzata, e al tempo stesso aprire un dialogo con le nuove generazioni di artisti e visitatori.
Il prossimo appuntamento con Spazio Heart, che chiuderà la prima parte della stagione espositiva, è la terza tappa del progetto “Un quarto di cuore”, in programma dal 3 luglio al 14 settembre e questa volta dedicato alla fotografia, con circa trenta artisti che hanno lavorato con lo Spazio Heart nei suoi primi quattordici anni di vita.