Nel week-end conclusivo dell’edizione autunnale di Ville Aperte in Brianza 2025, il territorio lombardo si animerà grazie a un ricco calendario di eventi dedicati alla scoperta del patrimonio storico e culturale.
Tanti eventi nell’ultimo weekend di Ville Aperte in Brianza
In programma: visite guidate a ville e giardini storici, un aperitivo dai sapori della tradizione, attività per bambini e famiglie, percorsi tematici e molte altre iniziative pensate per coinvolgere persone di tutte le età e promuovere un turismo culturale di prossimità.
Sabato 4 ottobre, a Monza una passeggiata con l’Associazione Art-U per le strade della città farà riscoprire gli antichi mestieri e le attività tradizionali a essi legate, in un affascinante viaggio nel tempo tra saperi, gesti e strumenti del passato.
Sempre sabato, nel cuore del borgo di Ello, una speciale passeggiata accompagnerà bambini e bambine alla scoperta di storie e curiosità sugli armaioli del Rinascimento, con un focus sulla famiglia Negroni, celebri artigiani del tempo. Com’è fatta un’armatura? Chi la indossava? E come veniva costruita? Attraverso racconti storici e opere d’arte, il percorso diventerà un’avventura tra realtà e immaginazione, alla scoperta dei segreti delle antiche armature.
Al termine dell’itinerario, i partecipanti potranno mettere alla prova la propria creatività in un laboratorio manuale ispirato al tema della visita.
Domenica 5 ottobre, nell’ambito della Call for Artists ConVOI, un’avventura attenderà le famiglie al Municipio di Rho, dove la Storia prenderà vita grazie alla collaborazione tra l’associazione Caminante e Teatro Selvaggio. Guidati da una custode pasticciona alla ricerca di una chiave perduta che cela un mistero, i partecipanti esploreranno sale e corridoi affrontando sfide e indovinelli per svelare i segreti del palazzo, comprendendo l’importanza del Municipio come cuore della comunità e scoprendo la storia dell’ex Palazzo Podestarile.
A Canzo, sempre domenica 5 ottobre, una speciale visita guidata per famiglie condotta dall’Associazione Sottinsù farà conoscere l’ex filanda, dove si nasconde un luogo unico nel suo genere: lo studio privato di Salvatore Fiume, celebre artista del ‘900 italiano. Grazie al percorso speciale Il magico mondo dell’atelier Fondazione Salvatore Fiume, i bambini e le bambine avranno la possibilità di fare un viaggio nell’arte di questo maestro scoprendone le varie tecniche artistiche e si cimenteranno nella realizzazione di una personalissima opera d’arte.
Ville Aperte per tutti
Domenica 5 ottobre, a Monza, un percorso speciale organizzato da Guidarte accompagnerà il pubblico in un itinerario tra arte, spiritualità e acqua. La visita inizierà dal complesso di Santa Maria al Carrobiolo, storica chiesa conventuale fondata in epoca medievale dagli Umiliati e profondamente rinnovata nel Cinquecento con l’arrivo dei Padri Barnabiti; seguirà poi la visita del refettorio e della suggestiva biblioteca storica, dove saranno mostrati alcuni antichi volumi a tema religioso e culturale, offrendo uno sguardo prezioso sul patrimonio librario del convento. A completare l’esperienza, una passeggiata nel centro storico di Monza, alla scoperta dei ponti che attraversano il fiume Lambro: un itinerario tra architettura e natura che metterà in luce il ruolo fondamentale del fiume per lo sviluppo della città nel corso dei secoli.
Sempre a Monza, presso l’ex Ospedale Umberto I si terrà la conferenza “La memoria spirituale dell’Ospedale San Gerardo”, a cura del Prof. Michele Riva, che guiderà i partecipanti in un approfondimento sulla figura di San Gerardo, santo monzese, e sulla dedicazione religiosa dell’ospedale cittadino. Al termine della conferenza, il pubblico sarà accompagnato in un breve percorso all’esterno della Chiesa ospedaliera edificata nel 1896, normalmente non accessibile al pubblico.
Un’esperienza immersiva farà invece rivivere l’atmosfera e i suoni dell’antica industria serica lombarda. Sabato 4 ottobre, Il Civico Museo della Seta Abegg apre le porte della sua affascinante sede, un’ex filanda settecentesca affacciata sul lago di Garlate, per una visita guidata speciale che riporta in vita il cuore pulsante della lavorazione della seta. Durante la visita verranno messi in funzione gli antichi macchinari, si scoprirà la storia di questa incredibile lavorazione e si conoscerà l’allevamento di bachi da seta permanente e il gelseto storico.
Sabato 4 ottobre, un suggestivo itinerario a piedi – tra sentieri, boschi e vigneti nel Parco di Montevecchia e della Valle del Curone – offrirà l’occasione di riscoprire tre piccole chiese campestri semplici ma ricche di storia e spiritualità, che per secoli hanno rappresentato un punto di riferimento per le comunità locali, mantenute vive dalla fede popolare e dalla devozione.
Domenica 5 ottobre, a Bosisio Parini, è in programma un appuntamento imperdibile per conoscere la storia del borgo con le parole del poeta Giuseppe Parini. Dopo un percorso letterario tra le vie del paese che ha dato i natali a Parini, vi aspetta un rilassante tour del lago di Pusiano a bordo del battello elettrico Vago Eupili. Per l’occasione sarà possibile accedere ai giardini di Villa Appiani Cantù, solitamente chiusi al pubblico.
A Casatenovo invece, un viaggio nel tempo, tra eleganza, storia e architettura, guiderà visitatori alla scoperta di una delle più affascinanti ville di delizia della Brianza: Villa Mapelli Mozzi. Tra gli ambienti più suggestivi: la sala da pranzo con mobili storici e porcellane antiche, le cucine storiche, la biblioteca con volumi originali e, al piano nobile, le camere da letto con arredi e bagni risalenti ai primi del Novecento.
Nel week end, è stato organizzato anche un appuntamento speciale a Lomazzo per riscoprire due luoghi simbolo della città, tra arte contemporanea e memoria industriale. L’itinerario ha inizio presso Villa Ceriani, oggi sede del Municipio e, dal 2015, Museo Diffuso dedicato a Dolores Puthod, artista di respiro internazionale il cui lavoro unisce creatività e impegno civile. Proseguendo lungo via della Pace, si raggiungerà il Villaggio Operaio di Viale Somaini, realizzato alla fine dell’Ottocento per volere dell’imprenditore Francesco Somaini: un esempio virtuoso di edilizia sociale, nato per accogliere e migliorare la vita dei lavoratori del territorio.
Una visita speciale al Convento e al Santuario della Divina Maternità a Trezzo sull’Adda
Sempre nel week end, il pubblico di Ville Aperte potrà vivere un’esperienza immersiva in uno dei luoghi più affascinanti lungo il corso dell’Adda, dove natura, spiritualità e storia si incontrano in perfetta armonia: il Convento e al Santuario della Divina Maternità a Trezzo sull’Adda.
Non si tratta solo di una visita artistica e storica, ma anche di una narrazione della vita quotidiana all’interno del convento, per comprendere — anche da esterni — le curiosità, i ritmi e la spiritualità della vita monastica. In via del tutto eccezionale, e con permesso speciale, i partecipanti potranno accedere ad ambienti normalmente non visitabili, come le celle dei frati, la cappella di preghiera privata, il refettorio, i giardini e l’affaccio del Cardinale Monti, oltre agli orti coltivati con frutta, ortaggi e fiori ancora oggi in uso.
A Saronno, infine, saranno organizzate nel fine settimana visite guidate al Museo della Ceramica G. Gianetti, che custodisce una preziosa collezione di oltre 700 opere, tra ceramiche antiche del Settecento e produzioni contemporanee. Il museo ha sede in una villa degli anni ’40 del Novecento, perfettamente conservata, immersa in un raffinato giardino con installazioni d’arte contemporanea e un piccolo roseto.
Nel territorio di Monza e Brianza inoltre, grazie al progetto “Senso Comune”, prenderanno vita speciali percorsi di inclusione e cittadinanza attiva. Protagoniste saranno persone con disabilità che, al termine di un percorso di formazione e approfondimento, guideranno i visitatori alla scoperta della storia e della bellezza di dimore storiche del territorio, offrendo un’esperienza di visita autenticamente sensoriale e condivisa.
Sabato 4 ottobre saranno organizzate visite a Cesano Maderno per scoprire aspetti storici, architettonici ed artistici di Palazzo Arese Borromeo, mentre domenica 5 ottobre si conosceranno le meraviglie di Villa Zari a Bovisio Masciago.
Vie del gusto
Sabato 4 ottobre, sulle rive del fiume Lambro a Briosco, i Mulini di Peregallo ospiteranno un appuntamento tra letteratura, territorio e sapori: un aperitivo per scoprire il legame tra Stendhal e la cucina brianzola di Ottorina Perna Bozzi.
Tra letture e suggestioni tratte dal celebre Voyage dans la Brianza, rivivremo le atmosfere di un territorio che ha incantato il grande scrittore francese, il quale scriveva: “La Brianza è un piccolo paradiso terrestre, dove la natura e l’arte si fondono in un’armonia perfetta.” A completare l’esperienza, un aperitivo ispirato ai piatti descritti nei libri di Ottorina Perna Bozzi, guideranno i partecipanti alla scoperta di ricette tradizionali e sapori autentici. Un incontro tra cultura e gusto, in uno dei luoghi più suggestivi della Brianza.
Itinerari di fede
In occasione dell’Anno Santo, per l’edizione autunnale di Ville Aperte in Brianza, l’Associazione Cammino di Sant’Agostino e Il Volto Ritrovato hanno realizzato un “itinerario di fede” ad hoc: si percorrerà un tratto del Cammino di Sant’Agostino, dal Santuario della Madonna del Lazzaretto a Ornago, per arrivare alla Collegiata di Santo Stefano a Vimercate, ritornando poi al punto di partenza. All’interno della collegiata di Santo Stefano a Vimercate, le visite saranno a cura degli studenti del Liceo classico “B. Zucchi” di Monza, che racconteranno storia e curiosità dell’edificio religioso con un focus dedicato alla raffigurazione sacra della Veronica nell’ambito del progetto VeLo – la Veronica in Lombardia.