Dal 14 al 17 e il 23 settembre

Torna il Festival del Parco di Monza: in cinque giorni 100 eventi da non perdere

La manifestazione culturale è volta a valorizzare il Parco, le sue Ville, le Cascine la sua storia e il suo ricchissimo patrimonio naturale

Pubblicato:
Aggiornato:

La sesta edizione del Festival Parco di Monza si preannuncia da record. Non solo perché la manifestazione quest'anno prevede una programmazione si cinque giornate, rispetto alle due tradizionali, ma anche perché gli eventi raddoppiano, passando da una cinquantina a circa 100, spalmati sia nella fascia diurna che serale. Non solo, il Festival che quest'anno per la prima volta vede l'entrata del Comune di Monza come partner, si chiuderà sabato 23 settembre con una giornata interamente dedicata alla manifestazione Ville Aperte in Brianza.

Torna il Festival del Parco di Monza: in cinque giorni 100 eventi da non perdere

La kermesse è stata presentata ieri, martedì 5 settembre, presso la Sala degli Specchi della Villa Reale: come sempre la mission degli organizzatori è quella di promuovere una manifestazione culturale ed ecosostenibile volta a valorizzare il Parco, le sue Ville, le Cascine la sua storia e il suo ricchissimo patrimonio naturale.

Alla presentazione hanno preso parte Cristina Sello, presidente del Comitato Promotore Festival del Parco di Monza; Paolo Pilotto, Presidente Consorzio Villa Reale e Parco di Monza e Sindaco di Monza; Arianna Bettin, Assessora alla Cultura, Parco e Villa Reale; Giuseppe Distefano, Direttore Consorzio Villa Reale e Parco di Monza; Luigi Losa, vice presidente Fondazione della Comunità Monza e Brianza; Enrico Boerci, presidente BrianzAcque; Marco Ciceri, presidente Parco Regionale Valle del Lambro; Alfredo Robledo, Presidente del CDA di Impresa Sangalli. Ha introdotto e moderato la conferenza stampa Marco Ardemagni. Sono intervenuti anche i referenti delle cinque aree tematiche del Festival.

“Il Festival è sempre una sfida che, sin dalla sua prima edizione nel 2017, ha cercato di ampliare la quantità degli eventi proposti, sempre con grande attenzione alla qualità dell’offerta e, soprattutto, a mettere al centro il Parco, non usandolo come mero contenitore - ha detto nel corso della presentazione Cristina Sello, tra i fondatori del Festival, presidente del Comitato Promotore FdP e responsabile della comunicazione. Con determinazione e coraggio abbiamo coinvolto sempre più realtà istituzionali, associative e private al fine di rendere questa occasione di scoperta e conoscenza di questo luogo di alto valore un momento piacevole, coinvolgente, di forte valore identitario per Monza e per tutto il territorio lombardo. Con passione e con l’importante apporto del volontariato, abbiamo creduto con forza nel progetto che va oltre le numerose iniziative: il Festival non è solo un insieme di eventi ma un incubatore di idee, una continua proposta di azioni culturali nel pieno rispetto dell’ambiente che ci ospita. Il Parco è il bene più prezioso della nostra città, ciò che ci rende unici; capirne il valore, saperlo valorizzare in modo consono, significa porlo al centro di attenzioni per un corretto investimento culturale con significative ricadute in ambito turistico ed economico a livello regionale e anche nazionale ed europeo. E a maggior ragione oggi, visti i gravi danni subiti dal Parco a causa di eventi estremi generati dai cambiamenti climatici, dobbiamo essere sempre più consapevoli e attenti alla sua salvaguardia.”

Un palinsesto ricco e diversificato

Il palinsesto presenta 83 eventi diversi per un totale di 100 appuntamenti complessivi suddivisi in 5 aree tematiche, uniti dalla comune volontà di valorizzare il Parco, le sue Ville, le sue Cascine, la sua storia, i suoi alberi monumentali e il suo paesaggio naturale e architettonico unico in Italia. Oltre 40 le adesioni tra Istituzioni, Fondazioni, enti pubblici e privati, realtà economiche e associazioni. Quasi tutti gli eventi sono a partecipazione gratuita; per alcuni è richiesto un contributo libero.

La partnership con il Comune

La notorietà sempre più ampia, la qualità delle proposte, la crescente affluenza di pubblico, hanno consentito al Festival di crescere e compiere un grosso salto di rilevanza nel 2023. Segno di questa crescita l’entrata quest’anno del Comune di Monza come partner effettivo della manifestazione.

“Il Festival – afferma il Sindaco Paolo Pilotto – è un elemento di grande ricchezza per la città, una occasione di incontro e di riflessione culturale, ambientale, naturalistica. L’articolazione del Festival – che coinvolge le aree della conoscenza scientifica, della cultura ambientale e naturalistica, artistica e storica, del benessere nel senso più vasto del termine – è la sintesi di un approccio non monotematico alla complessità di un bene così specifico e originale come il Parco di Monza e ciò che in esso è racchiuso”.

Festival de Parco di Monza: le novità

Per questa sesta edizione, oltre all’entrata del Comune e all’intera giornata dedicata a Ville Aperte in Brianza, tante le novità: le iniziative realizzate in Monza con Il Festival va... in città; i laboratori, sport e giochi con Il Festival va... ed Entra in gioco, l’evento dedicato all’inclusione sociale e scolastica dei bambini e bambine, dei ragazzi e ragazze e degli adulti con disabilità, promosso dal Comune di Monza; le attività e gli incontri realizzati con Il Festival va... nel Festival delle Geografie, nota manifestazione realizzata da anni dall’associazione Casa dei Popoli, grazie alla collaborazione e al sostegno dell’Amministrazione Comunale di Villasanta; i momenti di promozione della lettura e proiezione film con Il Festival va... in Brianza Biblioteche e in Sistema Bibliotecario Urbano; la particolare attenzione alla mobilità dolce con Il Festival va... in bici, iniziative dedicate al tema e indicazioni per raggiungere i luoghi del Festival in modo sostenibile; il Festival inoltre, contribuisce alle celebrazioni del centenario dell'Università degli Studi di Milano con eventi dedicati nel panel Il Festival va... con l’Università degli Studi di Milano.

Iniziative itineranti a piedi e in bici

Arte e Natura è, per il secondo anno, il tema portante del Festival; come detto gli eventi in programma sono declinati in cinque aree tematiche: Scoperta e conoscenza; Arti e natura; Ambiente e sostenibilità; Essere e benessere e Junior Fest.

In questa edizione tante le proposte con iniziative itineranti a piedi o in bici. Percorsi guidati alla scoperta dei luoghi più suggestivi e meno conosciuti del Parco e dei Giardini, eventi culturali, artistici, letterari, poetici, concerti sempre realizzati nel pieno rispetto del luogo che li ospita. Incontri e laboratori didattico-ludici per bambini e adulti dedicati all’educazione e alla sostenibilità ambientale.

“La sesta edizione del Festival rappresenta un momento di consolidamento della presenza attiva del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza, attraverso l’organizzazione di iniziative di valorizzazione del patrimonio monumentale e paesaggistico, nonché promotore di importanti sinergie con Enti pubblici di valorizzazione come l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, l’Università degli Studi di Milano – Dipartimenti di Scienze Agrarie e Ambientali, ERSAF (Ente Regionale Servizi Agricoltura Foreste Lombardia) e ReGiS (Rete dei Giardini Storici). Un appuntamento che, mai come quest’anno, sarà occasione di riflessione verso i profondi cambiamenti climatici e ambientali che impongono nuove strategie per la conservazione e la cura delle collezioni botaniche e storiche.” dichiara il Direttore del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza, Giuseppe Distefano.

Gli artisti al Festival del Parco di Monza

Grandi nomi saranno presenti quest’anno tra gli artisti: il giovane e talentuoso cantautore Lucio Corsi, la rivoluzionaria arpista Kety Fusco, l’arpista e compositrice svizzera Esther Sévérac, il pioniere dell’arpa celtica in Italia Vincenzo Zitello, l’esploratore Alex Bellini, il poeta e performer Dome Bulfaro. Presenti anche molti esperti di fama internazionale tra cui Roberto Casati, filosofo del CNRS di Parigi e la climatologa Serena Giacomin. Uno degli altri nomi d’eccezione di quest’anno è il poeta e scrittore Franco Arminio che, sabato 16 settembre, porterà al Festival una Camminata poetica alla ricerca del Sacro che c’è in tutte e tutti noi al termine della quale dialogherà con il conduttore radiofonico Marco Ardemagni in un incontro con il pubblico. Dopo il tramonto tornerà al Teatro Manzoni accompagnato dal musicista e compositore Fabio Barovero per un magico reading poetico.

Informazioni utili

Il Festival viene realizzato anche in caso di pioggia. In caso di maltempo sono previste sedi e strutture al coperto; le visite guidate e le camminate vengono comunque effettuate anche con ombrelli a fronte di un minimo di prenotazioni registrate.
Gli eventi sono ad accesso libero, ma per alcuni appuntamenti è vivamente consigliata la prenotazione; per alcune iniziative è richiesto un contributo utile a sostenere le attività del Festival.
Molte iniziative sono accessibili anche a chi ha problemi motori.
Sabato 16 e domenica 17 settembre situata nell’area Mirabello saranno presenti stand istituzionali, il mercatino dei produttori e punti ristoro.

Tutte le informazioni e il calendario completo degli eventi in programma lo trovate qui 

(foto dalla pagina Facebook del "Festival del Parco di Monza)

Seguici sui nostri canali
Necrologie