E stata presentata ieri pomeriggio in Villa Reale a Monza, l’ottava edizione del Festival del Parco di Monza, in programma dal 19 al 21 e dal 26 al 28 settembre.
Il programma completo del Festival del Parco di Monza
Come sarà il Parco del Futuro? Questo interrogativo è il fil rouge ideale che attraversa il programma dell’ottava edizione del Festival del Parco di Monza, in programma negli ultimi due weekend del mese (19, 20, 21 e 26, 27, 28 settembre): la manifestazione culturale eco-sostenibile con protagonista il Parco, la Villa e i Giardini Reali è promossa e organizzata dal Comitato Promotore del Festival del Parco di Monza – composto da Associazione Novaluna A.P.S., Cooperativa Novo Millennio, Circolo Legambiente A. Langer Monza, CREDA onlus, META cooperativa sociale, Musicamorfosi, Scuola Agraria del Parco di Monza –– in diretto partenariato e stretta collaborazione con il Consorzio Villa Reale e Parco di Monza e con il Comune di Monza.
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Oltre 100 appuntamenti
Sei giornate di Festival con oltre 100 appuntamenti, tra spettacoli e concerti realizzati nel pieno rispetto del contesto naturale, visite guidate e itinerari alla scoperta del Parco, incontri, laboratori, esposizioni e installazioni artistiche, proiezioni di film e documentari e Junior Fest: iniziative per bambini e famiglie in una giornata – domenica 21 settembre – a loro dedicata. Una manifestazione diffusa che da Villa Mirabello si dipana in diversi luoghi del Parco, della Villa e dei Giardini Reali: da Cascina Frutteto a Cascina Pariana, passando per i Mulini Asciutti, il Teatro di Corte, Cascina del Sole, Cascina Costa Alta fino al Festival va in città, con gli eventi nelle scuole secondarie, negli spazi d’arte e di cultura, in cinema e teatri, ai Musei Civici e in altri luoghi di Monza.
Ospiti
Tanti gli ospiti di questa edizione che contribuiranno a immaginare nuovi scenari possibili per il futuro, a partire dal celebre animatore, disegnatore e regista Bruno Bozzetto (sabato 20, ore 17:00, Villa Reale) in dialogo con il giornalista Alessandro Sala sulla relazione tra genere umano, ambiente e animali. La natura e la vita con i suoi percorsi personali saranno al centro dell’incontro con lo scrittore Enrico Brizzi, il rocker Omar Pedrini e il cantante Davide Apollo, intervistati dal giornalista Antonio Dipollina: un appuntamento fatto di contaminazioni tra parole, musica e voce (sabato 27, ore 16:30, Villa Mirabello).
È una preghiera laica per il composto chimico più diffuso sulla Terra, lo spettacolo Canto d’Acqua (sabato 27, ore 21:00, Teatro Binario 7), con l’evoluzionista Telmo Pievani e il frontman dei Marlene Kuntz Cristiano Godano: una narrazione tra arte e scienza per sensibilizzare la cittadinanza sul “bene comune” più prezioso che abbiamo. L’acqua ispira anche il concerto di arpa del musicista Adriano Sangineto (sabato 20, ore 21:00, Villa Reale), noto a livello internazionale per il suo eccezionale contributo alla musica per arpa celtica e per il suo stile unico.
Torna l’orchestra Canova
La riflessione sul futuro del Parco passa soprattutto per la consapevolezza del valore di questo prezioso patrimonio: il Festival intende dimostrare che è possibile realizzare eventi importanti nel rispetto e in armonia con il polmone verde della città. In quest’ottica, torna al Festival, dopo il successo della passata edizione, l’Orchestra Canova fondata e diretta dal Maestro Enrico Pagano: una realtà affermata composta da musiciste e musicisti under 35 che hanno già saputo distinguersi su prestigiosi palcoscenici nazionali e internazionali.
Il concerto Mozart Top Ten – aperto a tutta la cittadinanza – si terrà ai Giardini della Villa Reale, domenica 21 settembre alle 17:30. Il concerto proporrà dieci brani iconici dalle tre opere del connubio artistico Mozart-Da Ponte (“Le Nozze di Figaro”, “Don Giovanni” e “Così fan tutte”) e dal “Flauto Magico”. L’evento rientra in “Royal Summer Stage” – Progetto di Musicamorfosi e Orchestra Canova con il contributo del Ministero della Cultura. Fondamentale per la realizzazione del concerto il contributo di Gruppo Acinque, main sponsor della manifestazione.
Il Maestro Pagano e l’Orchestra Canova, con Barbara Massaro, Francesco Samuele Venuti e Francesco Grossi, saranno inoltre protagonisti di La serva padrona (venerdì 19, ore 18:30 e sabato 20, ore 18:00), messa in scena innovativa e itinerante dell’opera di Giovanni Battista Pergolesi che si svolgerà tra i Giardini Reali e il Teatro di Corte della Villa Reale.
Visite guidate, incontri e laboratori
Il Festival propone anche visite guidate, incontri, laboratori finalizzati a far conoscere il Parco e a sensibilizzare cittadine e cittadini sulle tematiche della sostenibilità, specialmente in un periodo di grandi cambiamenti climatici come quello che attraversiamo. Tra gli incontri, Come ne usciremo (sabato 27, ore 16:00, Mulini Asciutti), con lo scrittore Fabio Deotto in dialogo su sostenibilità e futuri scenari possibili con Anna Da Re, presidente di Legambiente Monza; La vocazione di perdersi (domenica 28, ore 14:30, Villa Mirabello), con l’esploratore e scrittore Franco Michieli che condurrà il pubblico alla scoperta delle doti naturali di orientamento, grazie alla lettura del cielo e della terra. Tante le visite guidate alla scoperta del Parco e dei Giardini Reali, come Alla scoperta delle serre della Villa Reale (sabato 27), con visita libera al mattino e laboratorio di composizione floreale con merenda al pomeriggio, a cura degli allievi della Scuola Borsa, e Visita agli orti e al frutteto matematico di Cascina Frutteto guidata da Alessandro Lucchini (sabato 27, ore 15:00).
Tre le visite guidate che rientrano nel cartellone di Ville Aperte in Brianza: Riflessi d’acqua nei Giardini Reali, suggestivo itinerario notturno a cura della guida turistica Elisabetta Cagnolaro e del poeta e performer Dome Bulfaro (venerdì 19 e 26, ore 20:30); Alla scoperta di Villa Mirabello (sabato 20 e 27) con la guida esperta di Debora Lo Conte, che condurrà anche Paesaggio vicino e lontano, percorso alla scoperta dei punti panoramici del Parco (domenica 21 e 28). Rientra in Ville Aperte in Brianza anche il concerto “Letteratura e musica per il Parco di Monza”, con le studentesse e gli studenti del Liceo musicale B. Zucchi (venerdì 26, ore 18:00, Aula Magna del Liceo). Oltre allo Zucchi, il Festival collabora con altri Istituti di istruzione secondaria, coinvolgendo attivamente ragazze e ragazzi: si rinnova, tra le altre, la collaborazione con il Liceo artistico Nanni Valentini, che presenterà la mostra Arte, ambiente, habitat, paesaggio: una connessione unica (sabato 27 e domenica 28, Villa Mirabello).
Una giornata interamente dedicata i bambini
Dagli adolescenti ai più piccoli – perché il Futuro si costruisce nell’ascolto e nel dialogo intergenerazionale – torna al Festival del Parco di Monza, la giornata dedicata a bambine e bambini con le loro famiglie: Junior Fest si terrà domenica 21 settembre, e vedrà la partecipazione di una mascotte molto speciale, Musy, la mascotte di Abbonamento Musei. Tra le attività in programma, si rinnova la collaborazione del Parco Regionale della Valle del Lambro che propone l’attività di Bosc’Orto sensoriale – a cura di Manuela Vertemati – e letture animate per i più piccoli; le Letture a cura di BrianzaBiblioteche; il Laboratorio di giocoleria per tutta la famiglia tenuto da Daniel Romila, Irina Muresan e Isabella Ninotta; Inventare per non sprecare, laboratorio di riciclo creativo con i volontari di Legambiente; Gugu il clownvernicolo, spettacolo di e con Daniele Romano; Al lago! Al lago! con la fumettista e divulgatrice Alterales / Alessia Iotti e tanti altri incontri e attività.
Futuro vuol dire anche inclusione e valorizzazione delle differenze, valori che la manifestazione fa propri sin dalla prima edizione. Tante le attività accessibili a persone con disabilità, come Vento in faccia, progetto di Rete Tiki Taka e Rete Macramè sulla mobilità sostenibile e inclusiva che prevede la prova di biciclette speciali a pedalata assistita (sabato 20 e domenica 21, stand dalle 10 alle 18 su Viale Mirabello); Tiki Taka Entra in campo, terza edizione del torneo di bocce con squadre formate da due persone con disabilità e un volontario/operatore (sabato 20, ore 14:30, Cascina del Sole); L’essenza senza: percorso di poesia sensoriale (sabato 20, ore 15:00, Cascina Frutteto) con Dome Bulfaro e con i sordociechi della Lega del Filo d’oro, che guideranno ogni persona del pubblico, bendata nella prima parte del percorso e con i tappi per le orecchie nell’ultima, alla scoperta della parte più poetica di sé. Novità di questa edizione, la media partnership con Radio Novo Sound, la radio inclusiva della Cooperativa Novo Millennio, che sarà presente su viale Mirabello con uno stand dal quale racconterà l’evento, con interventi e interviste agli ospiti e al pubblico del Festival.
Mostre nel Parco e in città
Non mancheranno le mostre di arte visiva nel Parco e in città: come le esposizioni in programma ai Musei Civici di Monza, Lumen Flowers di Cesare Di Liborio, a cura di Loredana De Pace e Studio CAOS, e Il Giardino delle Delizie di Ugo La Pietra con la collaborazione di Leo Galleries e dell’Archivio Ugo La Pietra e con la curatela della storica e critica dell’arte Simona Bartolena e di Simona Cesana (visita guidata dedicata sabato 27, ore 11:00).
Festival vuol dire “comunità”: comunità che si ritrova, comunità che si rinnova nei giorni di una “festa” che ha il carattere dell’unicità, dell’incontro e della collaborazione. Anche quest’anno il Festival del Parco di Monza ha costruito ponti e relazioni, coinvolgendo numerose realtà del territorio. Si rinnova la collaborazione con il Festival delle Geografie, che contribuisce all’iniziativa con alcune attività, come l’incontro Turismo, gamification e innovazione territoriale: modelli di sviluppo per il patrimonio locale (sabato 20, ore 15:00, Villasanta) con Fabio Viola, Giuditta Mauri e Beatrice Auguadro: una preziosa occasione per scoprire come le nuove frontiere tecnologiche e digitali stiano contribuendo a plasmare gli immaginari geografici delle ultime generazioni. Si rinnovano inoltre le collaborazioni con il Museo Etnologico Monza e Brianza, per le visite al Mulino Colombo (domenica 21 e domenica 28), con l’Università degli Studi di Milano per la conoscenza di Cascina Pariana (sabato 27) e con l’Ordine degli Architetti della Provincia di Monza e Brianza ai quali è dedicata, tra le altre, una visita al cantiere Ex Borsa.
Sarà presente in viale Mirabello anche DESBri, Distretto di Economia Solidale della Brianza che sabato 20 e domenica 21 organizza il Mercato dei Produttori.
Il Festival stringe un’alleanza con MG Sport e il circuito FollowYourPassion, che sabato 28 settembre porteranno a Monza la Monza21: un evento unico che permetterà di correre tra la pista dell’Autodromo e i viali del Parco. Quattro le distanze tra cui scegliere – 30 km, 21 km, 10 km e 5 km – tutte con partenza e arrivo all’interno dell’Autodromo.
La 5 km è pensata anche per le famiglie: un’occasione speciale per vivere insieme una giornata di sport all’aria aperta, all’insegna del movimento e del divertimento, con la possibilità di camminare lungo il percorso e concludere l’esperienza partecipando alle iniziative del Festival.
La maggior parte degli appuntamenti è ad accesso gratuito e libero, fino a esaurimento posti. È previsto un contributo per le visite guidate inserite nell’ambito di Ville Aperte e per alcuni spettacoli.
Il programma completo su www.festivaldelparcodimonza.it