Fusione Camere di commercio: una commissione analizzerà vantaggi e svantaggi
La decisione è stata presa in Regione dopo l'interessamento del consigliere della Lega Andrea Monti.
Fusione camere di commercio: sarà una commissione che dovrà analizzare vantaggi e svantaggi dopo l'accorpamento di Monza e Brianza con Milano e Lodi.
Fusione Camere di commercio: chi ha avvantaggiato?
Via libera a una commissione che analizzi vantaggi e svantaggi della fusione della Camera di Commercio di Monza e Brianza con quella di Milano. L’ha chiesta il vicecapogruppo della Lega in Regione, il brianzolo Andrea Monti, al termine di un’audizione, chiesta dallo stesso Monti e che si è tenuta al Pirellone giovedì scorso.
Presenti i rappresentanti della Camera di Commercio di Milano, con loro anche il vicepresidente Carlo Edoardo Valli, ex presidente della Cciaa brianzola. "Come mi aspettavo - ha sottolineato Monti - Valli, che pure era stato presidente della Cciaa di MB, ha lodato questa fusione, che a mio parere non ha portato invece vantaggi a Monza".
Anche Ponti al fianco di Monti
Al termine dell’incontro Monti, appoggiato dal consigliere del Pd Gigi Ponti, ha chiesto che attraverso Polis (istituto regionale per il supporto alle politiche della Lombardia) vengano messe nero su bianco le cifre relative alla fusione, per capire cioè se questa ha penalizzato la Brianza in termini di risorse, fatto del quale Monti è convinto, oppure no.
Dell’argomento quindi si riparlerà a breve. "Questa per me resta una ferita aperta. La politica ha le sue colpe; è mancata infatti una presa di posizione forte che impedisse una scelta scellerata come è stata quella di far confluire con Milano Cciaa e Confindustria MB", ha concluso l'esponente della Lega.