Il trapper Jordan insulta la Polizia, vietato l’ingresso in città per due anni

Il monzese che a dicembre era salito sul tetto di due auto dei Carabinieri a Napoli questa volta ha anche urinato sui verbali rilasciati dalla questura.

Il trapper Jordan insulta la Polizia, vietato l’ingresso in città per due anni

Il trapper Jordan insulta la Polizia, vietato l’ingresso in città per due anni. Il monzese che a dicembre era salito sul tetto di due auto dei Carabinieri a Napoli questa volta ha anche urinato sui verbali rilasciati dalla questura.

Il trapper

Si fa un gran parlare di musica e di contenuti, di testi violenti e di messaggi veicolati, soprattutto dopo la partecipazione al festival di Sanremo del trapper Junior Cally. Ma se da un lato – nonostante le critiche più o meno valide – la discussione sulla musica, quando è orientata sui contenuti, è sempre in un certo senso positiva, quello che troppo spesso accade in questi anni è una sorta di fusione tra l’arte e la vita reale. E ci si trova spesso a parlare di “artisti” non tanto in merito alle opere prodotte quanto giudicando abitudini quotidiane o vizi che vengono, costantemente e puntualmente, promossi e sponsorizzati dagli stessi “artisti” sui canali social seguiti da giovanissimi. E’ il caso del trapper monzese Jordan che negli ultimi mesi è balzato agli onori delle cronache non tanto per il suo estro creativo ma per i gesti estremi che gli sono costati, in più di un’occasione anche delle denunce. Il primo episodio, infatti era avvenuto in stazione a Monza. In quel caso a finire nel mirino del trapper era stato Vittorio Brumotti, l’inviato di Striscia la Notizia, al quale il monzese aveva dedicato diverse storie su Instagram per insultarlo e minacciarlo. Poi a dicembre per lanciare la sua ultima produzione musicale era salito sul tetto di due auto dei Carabinieri a Napoli, e anche in questo caso si era fatto filmare per mostrare al “suo” popolo di seguaci sui social le sue bravate. Adesso è toccata a Pordenone.

I fatti

Da quanto si apprende il giovane si trovava in un B&B di Pordenone. Dopo aver violato il regolamento del posto i responsabili avrebbero chiamato le Forze dell’ordine che, dopo un controllo avrebbero trovato due grammi di hashish. Un quantitativo per cui è stato necessario il trasferimento in Questura per la notifica di un verbale. Ma una volta uscito Jordan avrebbe iniziato a pubblicare storie su Instagram cariche di odio per tutti. E non solo. Il trapper infatti avrebbe preso i verbali notificati dalla Questura e ci avrebbe urinato sopra in favore di videocamera dello smartphone. Per questo motivo il questore di Pordenone ha deciso di interdire il trapper dalla città per i prossimi due anni.