Coronavirus, smantellata postazione Abio al San Gerardo
I volontari dell'associazione fermi da tre settimane

Coronavirus, l'emergenza ha richiesto lo smantellamento della postazione Abio al Pronto soccorso pediatrico dell'ospedale San Gerardo
Coronavirus, smantellata postazione Abio
E' accaduto ieri, mercoledì, a seguito della riorganizzazione degli spazi del Pronto soccorso del San Gerardo per via dell'emergenza coronavirus.
L'associazione per il bambino in ospedale di Monza e Brianza è stata costretta a fare un passo indietro. Nel pomeriggio, in accordo con i vertici del nosocomio, si è deciso per lo smantellamento della postazione dell'associazione sita nella sala d'aspetto del Pronto soccorso pediatrico.
Nello specifico i tavoli, gli armadi e giochi per i bambini sono stati infatti prelevati per riorganizzare le attività di assistenza.
Fermi da tre settimane
"I nostri volontari sono ormai fermi da tre settimane - ha spiegato la presidente di Abio Susanna Bocceda - Non appena scoppiata l'emergenza coronavirus abbiamo sospeso le nostre attività. Siamo ben consci che in questa particolare situazione dobbiamo collaborare tutti. L'occasione tornerà utile per trasformare, non appena sarà possibile, i nostri spazi nel Pronto soccorso con nuovi arredi ".
La presidente ha poi voluto ricordare e ringraziare i 90 nuovi volontari che loro malgrado, appena superato il corso di formazione, hanno dovuto rinunciare a scendere in campo. "Spiace per loro - ha aggiunto - ma siamo sicuri che ripartiremo più entusiasti di prima".
10mila euro a Croce Rossa
Soltanto due giorni fa Abio Monza Brianza ha donato 10mila euro alla sezione monzese della Croce Rossa Italiana. "Serviranno per acquistare macchinari per la sanificazione e dispositivi monouso in questo momento così difficile - ha sottolineato ancora Bocceda - Come volontari abbiamo deciso di fare la nostra parte decurtando parte degli introiti ricavati dalle tessere associative".