Lesmo, il sindaco Antonioli annuncia un'ulteriore stretta
Troppa gente in giro e numeri in aumento: si registrano anche 4 decessi

Il sindaco di Lesmo Roberto Antonioli annuncia un'ulteriore stretta legata alle misure di contenimento del coronavirus.
Presa di posizione
Ancora troppe le persone in giro per le strade, a piedi o in auto, e visti anche i numeri di casi positivi in rialzo in questi giorni, il primo cittadino ha deciso di effettuare un severo giro di vite. In particolare si segnalano, a oggi, 28 casi Covid, 33 sorveglianze attive e ben 4 decessi.
"C'è troppa incoscienza, la gente deve rimanere in casa e non continuare a uscire come nulla fosse - ha tuonato Antonioli - I numeri sono troppo alti per la nostra piccola comunità e questo non può non generare preoccupazione. Mi auguro che i miei concittadini comprendano la gravità della situazione sotto ogni suo aspetto. Per questo chiederò ai vigili e alle Forze dell'ordine di presidiare maggiormente il territorio e mostrare meno transigenza con le persone che ancora girano per futili motivi".
Tutto chiuso
Parchi, cimitero e isola ecologica sono già chiusi da tempo, ma dalle prossime ore chiuderanno a tempo indeterminato anche le casette dell'acqua, utilizzate senza criterio sia in centro paese che a Peregallo da utenti indisciplinati senza dispositivi di protezione individuale, che vanno oltretutto a creare assembramenti e lunghe file.
"Avevamo optato per lasciarle aperte, ma a questo punto mi vedo costretto a chiudere tutto - prosegue Antonioli - Un giro di vite è necessario per garantire la sicurezza della cittadinanza. Invito nuovamente tutti a rimanere a casa e non uscire se non strettamente indispensabile. Se dovete portare fuori il cane fatelo a pochi metri dalla propria abitazione; se dovete fare la spesa, che esca un solo membro della famiglia e faccia approvvigionamenti per più giorni, in modo da non dover uscire più volte nel corso della settimana. Serve responsabilità e senso civico da parte di tutti: ora più che mai".
Pulizie al cimitero
Intanto nella giornata odierna verranno effettuate diverse operazioni di pulizia tra le tombe del cimitero. Vista infatti l’impossibilità di recarsi al camposanto da parte dei famigliari, gli operatori della cooperativa "Il Ponte", che ha in gestione la manutenzione del camposanto, interverranno per la messa in ordine del cimitero, per la rimozione delle sfioriture e dei fiori ormai marcescenti. Non solo, perché sul cancello di ingresso è anche apparsa una corona di ulivo: un omaggio ai defunti, ma anche un simbolo di di rigenerazione e pace in vista della Pasqua.