Torna a casa la famiglia intrappolata da due mesi in Sicilia
Tamponi finalmente negativi, attendono il nulla osta per lasciare l'isola.

Tornano a casa. È finita l’odissea di Natale Cipolla, la moglie Emy e i loro due figli di 10 e 6 anni.
Nelle scorse ore hanno finalmente ricevuto gli esiti degli ultimi tamponi, negativi, che sono stati effettuati sul padre e sulla figlia maggiore che da due mesi risultavano positivi al Covid.
In quarantena da inizio agosto
Una vicenda incominciata a inizio agosto quando la famiglia, residente da qualche tempo a Cambiago ma a lungo ad Agrate dove i figli frequentano attualmente la scuola primaria di via Battisti, giunta da pochi giorni in vacanza a Carini, in provincia di Palermo, erano finita in quarantena. Padre e figlia maggiore erano infatti risultati positivi al Covid. Da allora sono praticamente stati abbandonati a loro stessi.
L'appello
Ad inizio settimana Natale, ex consigliere comunale 5 Stelle ad Agrate, esasperato, aveva lanciato un video appello chiedendo aiuto e denunciando di essere stato di fatto abbandonato in particolare dalla Asp di Palermo (la nostra Ats). Della vicenda si sono occupati anche alcuni parlamentari del nostro territorio e in particolare Massimiliano Capitanio della Lega e Roberto Rampi del Pd. Un intervento che ha sortito l'effetto sperato.
La bella notizia
Qualche ora fa, la bella notizia: gli ultimi tamponi a cui padre e figlia sono stati sottoposti sono risultati finalmente entrambi negativi. Ora non resta che attendere l’imminente nullaosta dell’Asp locale che consentirà alla famiglia Cipolla di mettersi in auto e tornare a casa.
"Grazie a tutti"
“Mi hanno appena chiamato - ha dichiarato al telefono Cipolla pochi minuti fa - Finalmente anche mia figlia è risultata negativa. Domani, non appena l'Asp ci darà il foglio ufficiale di fine isolamento, potremo organizzare il nostro rientro. Grazie a tutti per il supporto”.