Casi Covid in aumento, si aggrava sempre più la situazione alla Rsa "Villa Teruzzi" di Concorezzo.
Dopo i numerosi casi di positività riscontrati tra gli ospiti della struttura, nella giornata di oggi sono arrivati anche gli esiti dei tamponi effettuati agli operatori sanitari:
su 49 lavoratori, ben 20 sono risultati positivi al coronavirus.
La situazione si aggrava
In riferimento ai casi di positività Covid alla Rsa Villa Teruzzi, la cooperativa Coopselios che gestisce la struttura ha proceduto nei giorni scorsi con la programmazione dei tamponi agli ospiti e agli operatori. Martedì 13 ottobre sono stati eseguiti i tamponi al personale in servizio presso la struttura gestita da Coopselios. Su 49 operatori sono complessivamente positivi al tampone 20 lavoratori (compresi i 9 già a casa con le analisi effettuate in modo autonomo). Nei prossimi giorni è prevista l’esecuzione del tampone ai 6 operatori che non hanno potuto effettuare l’analisi martedì. A darne notizia è direttamente l'Amministrazione comunale, che da inizio emergenza tiene costantemente monitorata la situazione della Rsa fornendo sostegno e supporto alla direzione della struttura.
Decessi in aumento
In aumento, purtroppo, anche il numero dei decessi. Da ieri sono infatti decedute due ospiti (positive al tampone) con gravi patologie pregresse. Da inizio ottobre gli ospiti deceduti sono stati in totale 10, 8 dei quali con tampone positivo. In questo momento gli anziani presenti in struttura sono 34, di cui 31 positivi al tampone e 3 negativi. Sono inoltre ricoverati in ospedale due ospiti (positivi). Un ospite con tampone negativo su richiesta della famiglia è stato infatti dimesso dalla Rsa nella giornata di ieri.