Carate-Calò, nuova vita per la stazione ferroviaria?
L'immobile viene concesso in sub-comodato agli enti del Terzo Settore interessati a candidarsi. Il termine scade il 29 gennaio.

Nuova vita per la stazione ferroviaria di Carate-Calò?
L'avviso pubblico del comune di Carate Brianza
La speranza di restituire decoro e dignità all’immobile, da tempo abbandonato nella zona di Riverio superiore a Carate Brianza e di proprietà di Rete ferroviaria italiana (Rfi), potrebbe arrivare dall’avviso pubblico del Comune per la concessione in sub-comodato di alcuni locali del fabbricato al piano terra, al primo piano e nel seminterrato rivolta agli enti del Terzo Settore interessati a candidarsi.
Lo spazio messo a disposizione (oltre 330 metri quadrati suddivisi in locali) risulterebbe idoneo alla realizzazione di molteplici iniziative, potendo prevedere anche l’utilizzo condiviso di giorni e fasce orarie differenti per più enti. Il sub-comodato, secondo quanto riportato nell’avviso pubblico con il quale il Comune di Carate Brianza (in attuazione degli obbiettivi di Giunta inseriti nel Documento unico di programmazione per gli anni 2020-2022) intende raccogliere le domande degli operatori interessati, avrà una durata di 9 anni a decorrere dalla stipula del contratto di comodati tra Amministrazione e Rete Ferroviaria Italia. La manifestazione di interesse deve essere inviata entro il 29 gennaio agli uffici comunali. In caso di richieste superiori a due, un’apposita commissione provvederà alla valutazione delle domande pervenute e alla assegnazione in base ai criteri definiti dall’avviso che vanno dal numero degli associati, al tipo di attività svolta.