Ex oratorio maschile: qualcosa (piano piano) inizia a muoversi
Cosa fare del complesso che comprende, oltre alla chiesa di San Luigi, anche una ex scuola, il cinema Excelsior e i campi da gioco?
Che fare dell'ex oratorio maschile San Luigi nel centro di Lissone? Il Comune (già tempo fa) si era detto interessato all'acquisto del complesso. Si resta in attesa delle valutazioni economiche.
L'ex oratorio maschile
Una grande chiesa ormai chiusa al culto a causa dei costosi lavori di consolidamento strutturale. Campi da calcio e da basket, la ex scuola professionale e lo storico cine-teatro Excelsior chiuso da ben prima dell’emergenza sanitaria.
Il futuro dell’ex oratorio San Luigi è tutt’altro che certo, ma qualcosa fortunatamente inizia a muoversi. Il capogruppo della civica centrista Lissone in Movimento Roberto Perego ha chiesto a che punto sono le trattative con la parrocchia prepositurale (proprietaria del complesso dismesso di via Don Colnaghi) in vista di un ipotetico acquisto del comparto che oltre alla chiesa è composto dal vecchio cinema dalla scuola e dall’area dei campi da gioco dell’oratorio maschile.
Dopo 18 mesi dall’inizio delle trattative è stato verificato se la parrocchia è effettivamente interessata a vendere il complesso dell’ex San Luigi? - ha chiesto il capogruppo - A che punto è il progetto di riqualificazione che era stato avanzato dall’Amministrazione?
La posizione del Comune
Queste, per sommi capi, le richieste indirizzate direttamente al sindaco Concetta Monguzzi.
Già a partire dai mesi scorsi è stata dimostrata la volontà dell’Amministrazione di acquisire l’area per un rilancio, abbiamo avviato quindi una serie di incontri con la proprietà (la parrocchia, Ndr) chiedendo tutta la documentazione necessaria per stendere la redazione di una valutazione.
Il Comune, infatti, ha chiesto al prevosto don Tiziano Vimercati di presentare tutta la documentazione utile come ad esempio lo stato degli impianti, una perizia di stima e l’eventuale presenza di componenti in amianto.
La parrocchia ha provveduto a consegnarci una propria valutazione del bene - ha continuato il primo cittadino - L’acquisizione dell’ex oratorio maschile, tra l’altro, è già stata inserita nel Dup (il documento unico di programmazione, il bilancio, Ndr) del triennio 2020-2022. Siamo ora in attesa di ulteriori integrazioni necessarie per chiedere la stima all’Agenzia delle Entrate.
Il progetto della civica
Roberto Perego, lo scorso anno, aveva anche presentato una proposta per la riqualificazione del comparto dell’ex San Luigi.
L’obiettivo principale deve essere il mantenimento della chiesa, magari riducendone la dimensione, per tutelare lo storico altare e il portale monumentale.
Infatti nel progetto è prevista la riqualificazione della chiesa (costruita nel secolo scorso con i soldi inviati dai soldati lissonesi al fronte durante la Guerra), trasformandola in cappella, e la realizzazione di una palestra nell’area occupata in precedenza da parte della chiesa stessa.
Poi ci sarebbe il rilancio del vecchio cine-teatro e la trasformazione della vecchia scuola in aule per l’insediamento di un istituto professionale. Il tutto condito da parcheggi pubblici e un campo da gioco nell’area esterna dell’ex oratorio.
Bisogna assolutamente difendere e tutelare la memoria della chiesa di San Luigi, senza abbatterla - ha concluso Perego - Sembra quasi che l’Amministrazione abbia abbandonato questo progetto e che fine ha fatto l’hub sociale che avevate ipotizzato?.
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