Carate Brianza ricorda i Martiri fucilati a Pessano
Domenica 14 marzo le celebrazioni in memoria dell'eccidio del 9 marzo 1945 in ricordo di Claudio Cesana, Dante Cesana e Angelo Viganò.

Carate Brianza ricorda i Martiri fucilati a Pessano con Bornago.

Tre i partigiani di Carate barbaramente trucidati
Domenica 14 marzo la città di Carate Brianza celebra il 76esimo anniversario dell'eccidio di Pessano, la fucilazione avvenuta il 9 marzo 1945 da parte delle truppe di occupazione tedesche e della Guardia Nazionale Repubblicana, ai danni di sette partigiani della Brianza in rappresaglia in seguito al ferimento del comandante delle officine dell'Organizzazione Speer di Pessano, avvenuto il giorno prima ad opera di tre partigiani.
Chi erano
Nell'eccidio furono trucidati anche tre caratesi: Dante Cesana, nome di battaglia "Marco", sottotenente - appartenente alla 119ª Brigata Garibaldi, nato a Carate Brianza nel 1919; Claudio Cesana, nome di battaglia "Tito", sottotenente, nato il 26 dicembre 1924 e Angelo Viganò, nome di battaglia: "Tugnin", sergente, appartenente alla 119ª Brigata Garibaldi, classe 1919, aviere del 7º stormo. Con loro vennero uccisi: Angelo Barzago, Romeo Cerizza, Mario Vago e ad Alberto Gabellini, di Cambiago.
Il programma
Il programma delle celebrazioni organizzate dall'Amministrazione comunale in collaborazione con il Cua - il Comitato unitario antifascista per la difesa delle Istituzioni repubblicane - aprirà con la Messa alle 9,30 in chiesa prepositurale. A seguire, alle 10,30, la commemorazione alla presenza delle autorità civili e militari di Carate Brianza e del rappresentante dell’Anpi, in piazza Cesare Battisti; l'esposizione al cippo degli elaborati realizzati dagli alunni delle scuole primarie caratesi aderenti all’iniziativa; la lettura del messaggio del sindaco di Pessano con Bornago, Alberto Villa.
Al termine della commemorazione, seguirà la deposizione delle corone al Sacrario e sulla tomba dei partigiani presso il cimitero cittadino e di un mazzo di fiori sulla tomba del partigiano Andrea Ronchi, tumulato nel cimitero di Agliate.
A causa delle restrizioni imposte dall’emergenza epidemiologica da Covid-19 e a tutela della salute pubblica, le celebrazioni non saranno aperte al pubblico e saranno trasmesse in diretta streaming sul canale ufficiale Facebook del Comune di Carate Brianza.