Il monzese Mandelli è vicepresidente della Camera
Già presidente dei farmacisti italiani, ha ottenuto le preferenze necessarie ma con la spaccatura del suo partito
C'è un monzese alla vicepresidenza della Camera. Il deputato di Forza Italia Andrea Mandelli, presidente anche dei farmacisti italiani, è stato eletto con 248 voti, oggi 10 marzo 2021.
Mandelli vicepresidente
I forzisti avevano dato indicazione di voto per Mandelli, ma il gruppo parlamentare si è spaccato (tanto che sono arrivati anche 120 voti per Annagrazia Calabria, sempre del suo partito). Comunque alla fine Mandelli è diventato vicepresidente della Camera prendendo il posto di Mara Carfagna, diventata nel frattempo ministra per il Sud. Mandelli è alla sua seconda legislatura, dopo una prima esperienza da senatore nel 2013. Dal 2020 guida il dipartimento Sanità del partito. Nel 2012 era stato anche candidato sindaco di Monza, ma perse contro Roberto Scanagatti che divenne primo cittadino per il Centrosinistra. Nei giorni scorsi sembrava in lizza anche per un posto da sottosegretario nella Sanità, ma alla fine non è avvenuta la nomina.
La sua biografia
Mandelli, classe 1962, monzese, sposato con due figli, è da sempre un fedelissimo di Berlusconi. La sua carriera politica è iniziata nel 1990 quando è stato eletto nel Consiglio dell’Associazione dei Giovani Farmacisti di Milano dove ha ricoperto per due mandati la carica di vice presidente. Ma si è fatto conoscere soprattutto in qualità di presidente dei Farmacisti italiani, incarico che ricopre dal 2009.
Monza anche nel Governo
Mandelli è il secondo monzese di peso in ambito sanitario che ricopre sotto il Governo Draghi un incarico di prestigio. Un mese fa l’ex rettrice dell’Università Bicocca Cristina Messa, anche lei monzese, è stata scelta dal neopremier Mario Draghi per la delega all’Università e alla ricerca.