Ats Brianza

Anziani convocati per essere vaccinati a 60 km da casa

La denuncia dei consiglieri regionali del Pd Gigi Ponti e Raffaele Straniero. Oggi l'ennesimo disguido a Verano Brianza.

Anziani convocati per essere vaccinati a 60 km da casa
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Anziani convocati per essere vaccinati a 60 km da casa. La denuncia dei consiglieri regionali del Pd Gigi Ponti e Raffaele Straniero.

Anziani convocati per essere vaccinati a 60 km da casa

Il sistema di prenotazione di Regione Lombardia non funziona. Lo aveva già denunciato Guido Bertolaso la scorsa settimana, tanto da doversi scusare dopo il caos al centro vaccinale Niguarda di Milano.

Ora analoga denuncia arriva dai consiglieri regionali dem Gigi Ponti e Raffaele Straniero. Il caos ha coinvolto ultra 80enni residenti nel territorio dell'Ats Brianza, cioè nelle  Province di Monza e Lecco, ma il sistema di prenotazione è sempre quello regionale gestito da Aria.

"Nell’Ats della Brianza - rimarcano in una nota i due consiglieri - non passa giorno senza che ci venga segnalato  il caso di qualche anziano convocato per le vaccinazioni a 60 chilometri da casa. E’ questa l’ennesima dimostrazione che il sistema di prenotazione di Aria è nel più completo caos. Convocare un anziano a 60 chilometri da casa è a dir poco una presa in giro. Il sistema funziona come un flipper: lancia la convocazione come una pallina che non si sa dove possa arrivare".

"Non ci sono alibi di sorta"

"Il fatto che l’Ats della Brianza - proseguono i due nel comunicato congiunto - raggruppi due province non può essere l’alibi per  convocare persone anziani di più di 80 anni da un estremo all’altro del territorio. Quando non sbaglia destinazione il sistema di prenotazione sbaglia orari.

"Oggi, per esempio,  due insegnanti hanno segnalato che a  Verano Brianza, all’orario indicato sull’app per l’appuntamento non c’era nessuno se non due operatori che hanno fatto notare che l’unico appuntamento che fa fede è quello inviato per sms ”.

“Sappiamo – concludono i consiglieri dem - che i dirigenti delle aziende sanitarie si stanno impegnando per porre rimedio ai tanti disagi ma il loro impegno non basta a rimediare al fatto che  il sistema Aria non funziona. Sono tre settimane  che è stato annunciato il passaggio dal sistema di prenotazione  di Aria a quello di Posteitaliane.

"Chiediamo sia concluso al più presto per rimediare ai gravissimi errori commessi finora. Questo anche perché ad oggi non sono ancora stati inviati agli anziani non ancora convocati nemmeno i messaggi  di notifica della presa in carico delle richieste di vaccinazione promessi mercoledì scorso in  Commissione sanità”.

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