Giussano, aiuti a famiglie, attività e società sportive
Dal 3 maggio si potranno presentare le domande per accedere ai finanziamenti

Giussano, aiuti a famiglie, attività e società sportive: più di un milione di euro dal Comune
Contributi per oltre un milione di euro
Sono state approvate dall’Amministrazione i criteri per l’assegnazione dei contributi a sostegno del tessuto economico e sociale della città, considerata la crisi economica che, a seguito dell’emergenza sanitaria, sta interessando tutte le categorie sociali. Il Comune ha messo a disposizione oltre un milione di euro che saranno distribuite tra attività sportive, commerciali e alle famiglie.
Dal 3 maggio i bandi
A partire dal 3 maggio saranno pubblicati sul sito del comune i bandi, attraverso cui presentare le domande secondo precisi criteri di assegnazione.
Ad essere più aiutato sarà il settore del commercio, per il quale sono stati stanziati 400.000 euro da distribuire tra le attività commerciali, tra le più colpite a causa delle chiusure imposte dall’emergenza sanitaria. Ci saranno contributi fino ad un massimo di 900 euro a richiedente.
Famiglie
Si è pensato poi alle famiglie con agevolazioni relative all’Imu. Su questo settore il Comune ha previsto uno stanziamento di 240.000 euro.
Sport
Aiuti anche alle società sportive, duramente colpite dalle misure restrittive dovute al contenimento della pandemia. 100.000 euro è la somma che il Comune ha stanziato per associazioni dilettantistiche e gruppi sportivi del territorio.
Il sindaco
«Gli assessori Sara Citterio e Paola Ceppi hanno pensato a misure importanti per la nostra città; in particolare è stata proposta una misura innovativa dedicata all’IMU che andrà ad aiutare le famiglie giussanesi che, a fronte di una vita di risparmi o a seguito di un’eredità di un famigliare venuto a mancare, si ritrovano ad avere un’abitazione sfitta ma comunque da mantenere - ha spiegato il sindaco Marco Citterio - Il contributo che verrà assegnato servirà alle famiglie per mantenere queste abitazioni e mira a incentivare il decoro edilizio della nostra città».